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brutta copia


        [Cassano Ionio,] 3 Luglio [1]913


A Mg.r Vizzini

Vescovo Eletto di Noto


 Eccellenza Rev.ma


 Vengo a conoscenza conoscere che il S. Padre ha nominata la sig.ria vostra rev.ma

a Vescovo di Noto. Umilio a v. Eccellenza le più vive congratulazioni e voti,

e, poiché ho in quella diocesi una piccola Colonia agricola di orfani,

e per me e per essi vengo a far atto di ossequio filiale a v. Eccell. rev.ma.

 Come ho detto a S. Eccell. Mg.r Arciv. Bignami Amministr. apost.

così mi è dolce ripetere con tutto il cuore di sacerdote alla Eccell. vostra: -

che cioè si degni nella Sua bontà si degni disporre della nostra pochezza

proprio come un padre in G. C. farebbe coi suoi figli, poiché tali,.

 Tali, col divino ajuto, fummo sempre con Mg.r Blandini e tali col Divino ajuto

col compianto Mg.r Blandini, e coll’Amministr. apost.,

e tali col divin ajuto colla divina grazia vogliamo essere con la Eccellenza vostra rev.ma.

 Siamo, è vero, pochi e poverissimi religiosi; ma nulla più desideriamo

che di servire n. Sig.re Gesù Cristo e la sua s. chiesa, e di stare umili e fedeli

ai piedi della s. Sede e dei Vescovi.

 Quei figli di Noto vivono così lontani da ogni contatto con Noto e fuori città,

che non mi risulta se essi già sappiano della nomina di vostra Eccellenza. -

Mi scrissero per S. Luigi, ma non mi accennavano accennarono nulla,

il ché mi fa supporre che la ignorassero.

 Comunque, intendo per intanto fare io anco per essi,

e prego la bontà di v. Eccellenzar rev.ma di gradire l’umile omaggio

della nostra più sincera, più ampia e più filiale obbedienza e devozione in G. Cristo.

 Si degni benedirci e pregare per noi, e per me specialmente per me, poveretto,

che corrisponda alle divine misericordie e mi converta davvero

all’amore di nostro Signor Gesù Cristo.

 Con profonda venerazione di vostra Eccellenza rev.ma

 Dev.mo servitore in Corde Jesù Gesù e Maria SS.


         Sac. Luigi Orione

           della piccola Opera dei figli della Divina Provvidenza

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