V048T185 V048P229
[la data e il contenuto è uguale al Doc. V048T184]
+ [Roma - Via Massimi,] 31 Maggio 1915
Eccellenza Rev.ma,
Ringrazio vostra Eccellenza della sua venerata lettera, giuntami a Tortona il 26 corr.
Il giorno dopo sono venuto qui per lavorare a provvedere agli orfani di Avezzano
secondo i desiderî e la proposta di vostra Eccellenza.
Ma don Contardi mi parlò in modo da farmi dubitare che il don Capoduro
fosse stato richiamato sotto le armi.
Per assicurarmi, e non proporre persona che poscia non ci fosse, ho mandato subito
il don Contardi in Avezzano, anche perché seppi che colà gli orfani erano abbandonati a sé.
Io rimasi qui al suo posto. Intanto doveva già venire in Avezzano un certo sig.r Valle,
di 23 anni, proposto di p. Genocchi. Il Valle fu lasciato libero.
Ma intanto don Contardi confermava, per sicura notizia avuta da don Valente,
che don Capoduro da più giorni era partito per Genova, perché richiamato.
Allora, dovendo Contardi tornare qui, poiché io devo ripartire subito per l’alta Italia,
ove domani mi vanno sotto le armi altri 22 tra chierici e sacerdoti,
oltre nove che sono già sotto, - ho proposto al Patronato certo Catasca Alberto,
Istitutore di anni 27, persona che io conosco da più anni, di sicura moralità
e di sicuri principî e vita cristiana.
È tutto ciò di meglio ho potuto fare per gli orfani, in questi dolorosi momenti.
Se qualche cosa vostra Eccellenza vedrà in lui, che non andasse,
si degni di riferirmelo, poiché posso sopra di lui, e provvederò, con l’ajuto di Dio,
nel migliore dei modi.
Trattandosi che ci sono suore, e, più che tutto, che quei padiglioni sono all’aperto,
e circondati da persone non sempre di irreprensibile condotta, -
per tranquillità di v. Eccellenza sento doveroso assicurarla che il Catasca
mi risultò sempre giovane assai serio.
Perdoni se non mi dilungo.
Disponga di me come un suo servo in Gesù Cristo.
V048P230
Le bacio con venerazione il sacro anello, e si degni pregare per me.
suo dev.mo servitore in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za
La presente prego rimanga riservata, poiché la mia posizione del Patronato
è delicata assai.
Se mi sarà dato vedere vostra Eccellenza, a voce le dirò di più.
Sia lodato Gesù Cristo.
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