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[São Paulo - Brasil,] 15 Maggio 1922
Caro Monsignore, [Maurilio Silvani]
Sono sbarcato stamattina a Santos, e, grazie a Dio, ho fatto buon viaggio.
A Montevideo, era mattino, ed ho potuto andare a terra e celebrare dai Salesiani,
e poi anche a bordo ho sempre celebrato, oggi ho detto Messa ai Carmelitani, in Santos.
Qui giunto, mando a te il primo pensiero e il primo affetto in Domino,
e agli altri nostri, e scrivo una parola a Mg.r Alberti.
A Montevideo fui condotto dal Direttore dei Salesiani
in casa dell’ambasciatore Argentino presso l’Uruguay, la cui signora - pure argentina -
debb’essere - se ho ben capito - sorella di quella Alvear, rimasta vedova da poco,
per morte repentina del marito, e che, come ti dissi, andai a vedere negli ultimi giorni,
quello che presto pare passerà ambasciatore a Madrid, e poi fui condotto dall’Arcivescovo,
dove trovai una folla di persone. Basta, sia un po’ fatta la volontà di Dio!
Qui mi aspettavano notizie buone e cattive insieme:
è morto anche il can.co Guffanti, - don Quadrotta invece sta migliorando
ma non potrà lavorare più.
Da Rio sento di dover scrivere a quel buon Cura di Mar del Plata,
che queste morti continue m’impediscono di poterlo accontentare - È vero che lui,
il can. Guffanti, dava un ajuto relativo, ma, intanto,
per sostituirlo in parecchie incombenze delicate della Casa, affidate alla sua vigilanza,
dovrò pur mettervi un altro, e non un ragazzo.
Spero
che questa mia ti troverà bene. Io par
confido partire domani
o dopo di qui per Rio
Il Signore ti ricompensi largamente di tutto quello che hai fatto
e di tutto quell’altro bene che ci vai facendo: ti ricorderò sempre!
Ti prego di scusarmi la fretta.
Porgi miei ossequî a sua Eccell. Mg.r Nunzio, e a quanti altri sai.
Salutami i nostri, almeno quelli di Victoria,
e dì loro che vogliano parlare in ispagnolo.
Scriverò, spero, pure ad essi.
Don Casa lavora e sta bene, e manda a te e a loro ogni suo saluto in Domino.
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Restiamo col Signore, sempre col Signore! con Lui che ha detto:
«qui manet in me et Ego in eo!»
La SS. Vergine ti conforti di ogni celeste consolazione.
Tuo aff.mo in Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione
della Div. Provvidenza
P. S. Jeri sera giungemmo a Santos alle 7, ma seppi che il «Tommaso di Savoja»
era ancora in porto ma quasi in partenza (parti alle 8) benché lontano da noi del Palermo.
Col telefono di bordo chiesi di p. Semeria e seppi che era sceso a Barcellona.
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