V049T004 V049P005
[incompleta]
[+] [Tortona,] 20 sett.bre 1932
Carissimo Monsignore e amico, [De Dionigi]
Ho
ricevuto il suo gradito biglietto del 16 corr., e, anche lo scritto
di prima degli
de’ suoi Esercizî Sp.li, del quale particolarmente la ringrazio.
Non
le ho risposto unicamente per non venirla, in qualche modo, a
distrarrela
dal
suo raccoglimento, tanto più che sentivo anch’io bisogno di
pregare, e
di riflettervi in Domino, e anche di incontrarci.
Tra non molto verrò a Villa Eremo ad accompagnarvi la persona benefica
che
mi ha fornito i mezzi per tale opera assistenziale pro clero, e
allora le sarò
tenuto
se
ella vorrà a voce determinare anche meglio. quanto
mi ha
scritto, - a
voce viene
anche
più facile.
Qualche
settimana fa
Il 26 agosto fui chiamato a
Roma dal S. Padre
ed ebbi un’udienza privata consolatissima.
Le
dirò Il Papa ha del
una memoria prodigiosa.
Le
dirò che che, nel
corso dell’udienza uscì lui a parlarmi di Villa Eremo,
con
non poca mia meraviglia; Bene
bene, però.
Avevo
Per dare effica vita a
Villa Eremo avevo preparata una breve circolare, per
Villa
Eremo e
ho ma ho poi creduto di
soprassedere...