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[+] [Tortona, li 20 giugno 1918]
Eccellenza Rev.ma,
Assente
da Tortona
Spiacente
di non poter venire in persona
perché lontano da Tortona, mando
il
Rev.do don Sterpi, Procuratore della’umile
nostra Congregazione, dei Figli della
Divina
Provvidenza
a presentare a vostra Eccellenza Rev.ma e, se vostra
Eccellenza crede, anche
a
codesta ven.da Curia, il Sacerdote
Rev.do don Giuseppe Zanocchi, sacerdote professo
del
nostro Istituto, e da quale xxxx
che io designerei quale parroco di San Rocco.
Egli ha 45 anni, e da chierico, come da sacerdote, non mi ha dato
che delle grandi consolazioni.
Dovunque
egli fu, fu dovunque
lavorò a bene delle anime, lasciò sempre e in tutti
la
migliore impressione per
della sua pietà, pel
della sua stxxx
dottrina, dello zelo umile
e prudente nel fare il bene.
Si degni vostra Eccellenza Rev.ma gradire questa proposta, e dare una particolare
sua
benedizione al don Zanocchi perché egli
pos il suo lavor
ministero sia venga da
Dio
benedetto
dal Signore, ed anche
in Alessandria, come qui
a Tortona e altrove, possa fare
compiere molto bene, ed essere di consolazione al cuore di vostra Eccellenza Rev.ma.
Riserbandomi
di venire quanto in
persona prima a
riverire vostra Eccellenza Rev.ma,
le umilio intanto i voti più fervidi e direi figliali per la sua preziosa salute,
mentre le bacio con profonda venerazione il sacro anello.
Di vostra Eccellenza Rev.ma
Umil.mo e ossequentissimo servitore in Gesù Cristo e Maria SS.
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