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+ Anime e Anime !
[Venezia,] il 26 nov.bre 1923
Eminenza Rev.ma, [La Fontaine]
È sera, ma non voglio tardare un momento a ringraziare vostra Eminenza
della
bellissima e gratissima lettera sua agli assistenti dei
de’ fanciulli e giovinetti,
raccolti negli istituti veneziani che la mano della Divina Provvidenza e la paterna bontà
della Eminenza vostra si degnarono affidarci.
Io
stesso - e sarà per me
Sarà per me ben dolce dovere la
leggerò leggere
agli
assistenti riuniti la illuminata
ispirata lettera v. Emin., che è pure una bella pagina
di
pedagogia cristiana e pratica, e poi
la pubblicherò e manderò tutte
le alle case
della
Congregazione e anche in Polonia e in America, e là in
pure nella Palestina,
dove n. Sig. ha parlato così divinamente ai piccoli, e dei piccoli, e dove v. Emin.
sarei tanto contento potesse andare a visitare con i luoghi santi quegli umili figli
della Div. Provvidenza.
Questa lettera di v. Eminenza sarà la strenna Natalizia ai nostri religiosi, e sento
che
sarà il più bel regalo che potrò fare a tutti e a ciascuno
ciascheduno di loro.
Veramente
lo si sente ch’essa
che è uscita da un
cuore che ama di dolcissimo
e
santo amore Gesù e i fanciulli, e che è xxxx
stata riscaldata vicino
dalla carità affocata
di Gesù sacramentato.
Ricompensi
Che n. Signore ricompensi largamente e in eterno l’Eminenza vostra!
Verrò a ringraziarla ancora di presenza avanti di partire poiché prevedo sarà
conveniente
che rimandi di qualche giorno il
partire per questi benedetti per questi
benedetti manuali di religione.
Ma si tratta della fede, e della fede nelle scuole d’Italia, che non è poca cosa,
onde
che non credo di
perdere il mio tempo.
Sto sempre nel timore possa sfuggire qualche espressione che non suoni ortodossia
piena e che possa recar danno alle anime dei giovanetti.
Preghi un po’ tanto per me.
E Dio la pagherà anche vostra Eminenza.
E mi voglia dare una bella e forte benedizione, che possa illuminarmi e bene,
che mi aiuti a servire la causa di Dio e della S. Chiesa con amore, con umiltà, con fedeltà
di
figliuolo, axxxx
xxx xxxxx e col coraggio d’un buon soldato di G.
Cr., e del Papa,
anche in grande fermezza di fede e di fedeltà e di umiltà.
Che non serva la Chiesa da sonnolento o da balordo, ma ben sveglio in Domino: -
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enon
da balordo e da sonnolento e in carità grande.
Bacio
con profonda venerazione la sacra porpora e Le
sono in n. Signore
e nella snta Madonna di v Emin. Rev.ma
Dev.mo ed aff.mo come figliuolo in G. Cr.
Sac. Orione Luigi della Div. Provv.za
P. S. Sono uscite ora le prime bzze di stampa della Storia Sacra.
Sarebbe la parte per la IIª elementare.
Sono
le bozze di Stampa
Mi
prendo la libertà di mandarle
Mi fo dovere inviarne due copie, la I copia è per v. Eminenza Rev.ma e la 2da
pel
Rev.mo censore. come la manderò
all’Autore
Vorrebbe
v. Em. pregare il censore di Mixxxx e
ad alcuni gettarvi su
ancora uno sguardo, caso mai altri, ad es. al censore,
x
Vorrebbe gettarvi su lo sguardo
ci fosse ancora e vedere
se c’è
qualcosa da togliere,da aggiungere o da ritoccare?
Perdoni tanta libertà.
Di v. Emi. Rev.
Suo dev.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione della Div. Provv.
¨