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minuta


 +        Bs. Aires, il dicembre 1935


 Eccellenza Rev.ma, (al Vescovo di Tortona)


 Dal profondo del cuore ringrazio vostra Eccell. Rev.ma della Sua venerata gradita

lettera di alcuni mesi fa, e della sua bontà x veramente paterna, verso di me

e dei miei figli della Divina Provvidenza.

 Le sono poi particolarmente tenuto dell’interessamento, dei riguardi e delicatezza

sua nella vertenza di San Michele; e sento di non avere parole bastevoli per dirle,

Eccellenza, tutta la gratitudine mia, anche per ogni altro atto di sua benevolenza.

 Sono tanto misero, ma pregherò e farò pregare secondo i santi desiderî

di vostra Eccellenza Rev.ma e per il bene della diocesi.

 Mi aiuti nostro Signore a mostrarle la mia riconoscenza cominciando

dall’orazione. Grazie al Signore,

 Sento molto di più di quello che qui non posso scrivere, non tanto perché mi trovo

in questi giorni, come sopraffatto da lavoro, quanto perché la parola non direbbe mai ciò

che l’animo sente. - Ma quello che non mi è dato esprimere, cercherò di farlo sentire

giungere a Gesù, nelle prossime care feste natalizie.

 Voglia, intanto, gradire, Eccellenza Rev.ma, il tributo de’ miei migliori augurî e

voti, anche da parte di questi miei confratelli sacerdoti, e di tutta la Piccola Opera della

Div. Provvidenza, che le professa, insieme con me, non solo la più reverente e devota

servitù, ma amore e obbedienza filiale dolcissima in X.sto.

 Bacio con venerazione il S. anello, imploro la pastorale benedizione su di me e

su la Piccola Opera, e mi onoro dirmi di vostra Eccellenza Rev.ma umile servitore

e figlio in Gesù Cr. e Maria SS.


      Sac. G. Luigi Orione  dei Figli della Div. Provv.za

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