V049T125 V049P172



 [+]       [Tortona,] lunedì, 7 marzo 1932

        Sia lodato Gesù Cristo!


 Eccellenza Rev.ma, [Fano]


 Mg.r Vicario le avrà data la dolorosa notizia della morte di don Oddo Penacchini,

avvenuta stanotte.

 Mi sono rivolto a Mg.r Vicario poiché, non avendo alcun dato,

li ho chiesti a lui telegraficamente.

 Come don Sterpi già aveva scritto, il don Oddo era malato grave, -

peggiorò in questi ultimi giorni.

 Fu sempre assistito giorno e notte, e ricevette i sacramenti con fede, - quasi sempre

c’era uno dei nostri sacerdoti a confortarlo; da jeri capì che moriva, - tentava parlare,

ma era come soffocato da catarro; già lo avevo visto più volte in questi giorni, jeri poi,

alternativamente ci fummo don Sterpi ed io.

 Come ho detto a questo nostro Mg.r Vescovo, penso che il Signore

ce lo abbia condotto per ajutarlo a fare una buona morte.

 Egli si mostrava assai contento di trovarsi qui.

 Tra le sue carte si è trovato un testamento, che rimetto a vostra Eccell. Rev.ma,

qui accluso.

 Già oggi abbiamo dette a suffraggio dell’anima sua alcune S. Messe e si offrirono

un 300 comunioni dai nostri chierici col rosario da requie; la sepultura sarà domattina.

 Pregherà per noi!

¨