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[+] [Reggio Calabria] XI luglio [1]912
Eccellenza Rev.ma, [Mg.r Daffra]
Ho ricevuto jeri la venerata lettera di v. Eccellenza Rev.ma della quale
tanto la ringrazio.
Io non so se mi convenga insistere presso vostra Eccellenza per avere le suore,
e aprire l’asilo ugualmente in altro locale, oppure attendere che la Sig.ra Vittorina,
per amore di Dio e delle anime di tanti innocenti, addivenga del parere di affittarci un po’
della sua casa: non si tratterebbe poi che di cinque o sei stanze, perché ho visto che
le buone suore di S. Marta hanno spirito di sacrificio, e si accontentano di poco.
Quanto al non poter sentire i bambini gridare, prima di tutto essa è assente, quasi
sei mesi dell’anno, e poi non mi pare che i bambini di un asilo facciano tanto rumore;
noi
vediamo a S. Romolo, due
dove si può dire, che non ci siamo mai accorti che ci siano.
E dirò che anche un po’ di grida di bambini, non disturba: sono tanti angioletti che
le porterebbero in casa tante sante benedizioni del Signore, che ama tanto gli innocenti.
Io non credo di dovere cambiare pensiero, e confido nel Signore
e nella Madonna SS. e in S. Giuseppe.
Aspetto il tempo e il momento del Signore, per la Divina grazia che egli
misericordiosamente mi dà: e prego n. Signore, se così gli piace, che v. Eccellenza
Rev.ma possa persuadere quella veramente ottima figliuola del Signore.
La ringrazio pure della sua benedizione, e di essersi degnata ricevere i voti
di don Dondero. - Iddio la ricompensi di tutto.
Le bacio con venerazione il S. anello, e sono di v. Eccell. Rev.ma
Dev.mo servo
Sac. Orione
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