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[incompleta]


A Mg.r Fiorini, Vescovo di Pontremoli



 +        Anime e Anime !

         [Tortona,] il XII novembre 1922


 Eccellenza Rev.ma,


 Depongo ai piedi benedetti di vostra Eccellenza Rev.ma ogni devoto ossequio.

 Mi spiace di non essere conosciuto da v. Eccell. Rev.ma, e le chiedo scusa

della libertà che mi prendo.

 Il sac. Raffaele Busnello, che il quale le presenterà questa mia, si trova da circa

due anni con me a me affidato dal S. Uffizio. Per circostanze che egli stesso

a voce le manifesterà dirà, non può rimanere più con me.

 Gli hanno detto assicurato che vostra Eccellenza facilmente lo accoglierebbe sotto

la sua protezione, e allora egli mi pregò di un rigo di presentazione a lei, il che ho inteso

ben volentieri intendo fare con questa mia.

 Sulla sua morale condotta, dopo che egli è con me, non risulta affatto nulla,

egli mostra anzi molta buona volontà di darsi alle opere del sacro ministero.

 A questo riguardo, come anche per incardinarlo, o riceverlo in diocesi,

v. Eccellenza sarà conveniente che può si rivolgersi al S. Officio,

da cui ancora il don Busnello dipende, sino alla sua completa sua riabilitazione.

 Ora già tiene la facoltà di celebrare, restando negli istituti della Div. Provvidenza;

ma, qualora v. Eccell. Rev.ma paternamente lo riceva fosse disposto a riceverlo, pens

ho motivo di ritenere che il S. Officio non avrà difficoltà alcuna di rimetterglielo,

ed ella compirà una vera carità fiorita.

Io Non oso racc fare raccomandazioni, perché so il grande cuore

di vostra Eccell. Rev.ma.

 Bacio con profonda venerazione il sacro anello, e la prego di benedirmi.

 Di v. Eccell. Rev.ma.

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