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[dattiloscritto]


[+]         Roma, li 26 luglio 1930


 Eccellenza Rev.ma, [Bernabai]


 Gesù sia sempre con noi.

 Sto per partire verso il Piemonte e non ho che brevi minuti, ma non voglio lasciare

di informarla che jeri andò tutto bene a San Giacomo a Scossacavalli,

con l’aiuto del Signore.

 Chiesa gremitissima e quasi tutte le sante messe (e ce ne furono sei), io celebrai

quella della comunione generale e se ne fecero tante, pensi che due sacerdoti

confessarono la vigilia a sera, e jeri fino verso le 9.

 Il Capitolo di San Pietro, dal quale ho mandato con preghiera di inviare anche

almeno un chierico beneficiato a cantare la Messa, mandò don Augusto De Vignani,

e si è fatto un terzo, - tutto bene.

 A sera poi, ci fu anche il panegirico, benedizione solenne, bacio della reliquia,

e canti, con grande soddisfazione di tutti i borghigiani. Deo gratias! E anche oggi

molti divoti!

 Caro venerato Monsignore, le giungano queste brevi e affrettate notizie

di conforto in Domino.

 Ho creduto doveroso inviare un telegramma, esprimendo sensi del mio grato animo

a sua Eminenza il sig. Cardinale Pacelli, Arciprete di S. Pietro, per sua Eminenza

e per il Rev.mo Capitolo.

 Ora, vostra Eccellenza, si degni sempre ricordarmi a nostro Signore che non sia più

cattivo col Signore e con la sua Santa Chiesa. Ma che la Divina Misericordia sempre

mi copra da camminare ai piedi di Gesù e della Chiesa, in umiltà e fedeltà di figlio

e di servitore, piena l’anima di devozione di santo amore di Dio.

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 Gradisca ogni mio ossequio e mi benedica e mi abbia come un suo straccio

in Domino e nella Madonna SS.

 Suo Dev.mo


       Sac. Orione  dei Figli della Divina Provvidenza


Al Rev. Monsignor

Aless. Bernabei

Canonico Vaticano


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Tutte le predette lettere sono state trascritte da me sottoscritto con fedeltà.


       F.to Sac. Silvio Ferretti  O. D. P.

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