V049T215 V049P274
[incompleta]
Roma, il 21 agosto 1925
Eccellenza Rev.ma,
Chiedo umile scusa a vostra Eccellenza Rev.ma del ritardo a rispondere
alla Sua venerata lettera.
Sono
Solo alcuni giorni fa, si è tenuto qui in Roma il Consiglio della
Congregazione,
ed
ho avendo esposto
quanto vostra Eccellenza Rev.ma mi aveva scritto e circa
i suoi
desiderî,
La decisione presa e si
è presa la deliberazione che oggi ho l’onore
di
comunicarle. a Vostra Eccellenza
Facendo
nostro il desiderio di vostra Eccellenza, e
cioè e che entro il mese di
settembre,
giù verrà ad assumere
il governo la direzione
di codesta casa dei Figli della
Divina
Provvidenza che si trova nella diocesi di v. Eccellenza, il Sa
Sacerdote Rev.do
Biagio
Marabotto, sacerdote italiano, professo[re]
e così del nostro
Istituto,
e già Direttore di un fiorente collegio in Italia.
Egli
conosce bene è giovane
ancora di 30 anni ed è
di non molta apparenza, ma,
quanto più vostra Eccellenza Rev.ma lo potrà conoscere ed esperimentare, e tanto più
confido
che se ne troverà,
contenta soddisfatta ne
prenderà stima per le sue ottime qualità
e virtù veramente sacerdotali.
Dovunque
è stato ha fatto sempre molto
bene, e sempre i Vescovi sono stati molto
soddisfatti
contenti di lui, ed io ne
ebbi da lui sempre delle consolazioni
e mai nessun dispiacere.
Egli
verrà personalm
personalmente da vostra Eccellenza
e le
porterà una mia lettera. di
Bacio con
Ringrazio vostra Eccellenza Rev.ma della sua paterna bontà e benevolenza,
e le esprimo tutta la mia profonda venerazione e gratitudine.
Voglia Iddio largamente ricompensarla!
Le bacio con riverenza il sacro anello e la prego di degnarsi benedire a me e a tutti
i
poveri Figli della Divina Provvidenza i quali nulla più desidero, ch
se non che siano figli
a
Lei a vostra Eccellenza obbedientissimi e il suo
gaudio e la sua corona.
Di vostra Eccellenza in Gesù Cristo e Maria santissima.
Dev.mo servitore in Gesù Cristo.
¨