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          Roma; il V Maggio 1916


 Gentilissimo sig.r cav.r Orestano,


 In seguito a quanto ella mi riferì pochi giorni fa,

mi richiamo semplicemente alle dichiarazioni da me fatte l’11 febbraio 1915

al Consiglio di codesto onorevole Patronato.

 Io ebbi da Comando militare,

e perché fossero abitate a ricovero degli orfani del terremoto,

le baracche site a piazza Torlonia in Avezzano,

e come le ebbi così tosto le passai al Patronato, siccome risulterà dai verbali d’ufficio.

 Tutto il resto che era in piazza Torlonia

fu posto sotto la vigilanza di un delegato di P. S., sig.r cav.r Fusco,

che vi teneva agenti in divisa e in borghese di giorno e di notte.

 Vi era anche sulla stessa piazza Torlonia una sezione di R. Carabinieri.

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