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 Caro figliuolo in Gesù Cristo,


 Ricevo la tua lettera del 9 corr.

 Ho pregato ev vado ogni giorno raccomandandomi al Signore

che mi voglia illuminare e chiarire bene di tutto, se così a Lui piace,

che è mio dovere di conoscere e di fare per la gloria Sua e il bene della Congregazione

e delle anime, - E e penso che anche tu vorrai pregare a tale fine

come da molti anche lontani si prega.

 Per grazia di Dio non mi pare di avere preconcetti, ma sono tanto peccatore

che potrò ben ingannarmi: ma a ma questo volevo dire:

che non sono venuto con preconcetti xxx bensì con amore di padre di tutti.

 Tuttavia se vedeste che erro, usatemi la carità di avvisarmi da buoni figliuoli,

e ve ne sarò grato pregherò pregando per voi. E così mi farai mi fai la carità

di chiarirmi bene, chiaro e per iscritto «gli incantesimi terribili di Mar de Hespanha»

dei quali mi scrivi che durano sette anni perché comprenderai non basta avermi detto

e ripetuto: venga in America, ora perché lei stando da lontano non capisce nulla

e non può giudicare, e comanda cose che, se si fossero fatte, sarebbero state un disastro.

 Ora, che Deo adiuvante sono venuto dovete aiutarmi tu specialmente mi pare dovresti

devi, almeno per carità, comp assistermi e illuminarmi su tutto.

 Indicami dunque che cosa è che sarebbe stato un disastro se tu lo avessi fatto

e dove credi che stia quella che dici: «la causa di tanti miasmi che qui ci fanno asfissiare,

e lontano non spargono certamente il buon odore di Cristo». e tu far

 Ma non scrivermi delle lettere vaghe o nebulose, ma parlami chiaro a chi

che intendi dire, e, se non a chi, a che cosa alludi quando in questa tua lettera scrivi

«che si agisce con principii errati?» Così ti prego di spiegarti aperta chiaro spiegarmi bene

e determinare quando che intendi dire quando, riportandoti al fatto alla no al cenno

da me fatto dell’incontro di Giacobbe che non col fratello dici «ma che, invece di seguire

per la diritta via, la si debba smarrire per camminare fuori di strada, seguendo invece

di essere seguiti, è questo che non mi pare ammissibile».

 Chi ha smarrita la strada per camminare fuori; chi segue invece di essere seguito?

 Cosa vuoi dire, caro Dondero? vedi che p di spiegarti chiaro e positivo.

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E così Onde veramente ti ringrazio che ti dici sempre pronto a farmi per iscritto

la dimostrazione che se vogliamo il Collegio o l’Orfanotrofio in Mar de Hespanha

è necessario cambiar cammino, e ti prego di usarmi oltre le preghiere questa carità, -

perché farmi venire dall’Italia e pretendere che io giudichi e poi non darmi

tutti gli elementi che possono occorrermi per un retto giudizio, sarebbe pretendere cosa

sarebbe, a dir poco, irragionevole. E se c’è uno che moralmente Io non dubito

Io da parte mia cerco di ajutarmi, e cercherò di ajutarmi per conoscere bene tutto,

ma nessuno più di te mi può dare luce.

 Quanto alla tua posizione all’accenno che fai di lasciare la Congregazione,

ti ripeto ciò che già altra volta ti ho scritto a lungo : Mutatio locorum multos fefellit:

sono sicuro che tu sbagli, e ardentemente ti prego pel bene dell’anima tua,

di rimetterti umilmente e con fiducia nelle mani del tuo padre in G. Cr. come un bambino.

e di Oggi Il tuo dovere è questo di buon religioso, caro Dondero, oggi è questo. rientrare

 Se poi il superi tuo padre di dirà: per ora fermati è ora savio che ti fermi a S. Antonio,

e tu ti fermerai e sarai a tuo posto e nell’ubbidienza religiosa; se vi dice ti anche ti dirà

dicesse tolle grab di venire via, e tu vieni via contento in Domino Là non è l’ubbidienza

che ti ci di non sbagliare perché ubbidisci da buon figliuolo, e andrai dove o ti lascierai

usare gettare come uno straccio, ti manderanno felice di essere com uno un vero straccio

o meglio un vero figlio della Divina Provvidenza.

 Così facendo Iddio sarà con te, andrai per la diritta via del Signore e ti farai santo

 Cosa vuoi significare quando nella tua lettera, dopo aver scritto «Questo spirito,

che era forse l’attinto quando lei e don Sterpi si ripetevano con un ardore e una frequenza

che mi meravigliavano: facciamoci santi etc. etc....

.....E qual non fu la mia sorpresa quando vidi ripetutamente questo spirito

preso per la coda che non aveva? E qual non fu il mio martirio

vedendo che chi lo disconosceva era proprio chi aveva tono di insegnarlo?»

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