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[Per Avion!]
+ Almas y Almas !
Mar del Plata, il 20 febbraio 1936
Caro Don Benito,
La grazia di N. Signore Gesù Cr. e la sua pace siano sempre con noi!
Ho ricevuto la gradita tua del 21 genn., dopo che sei tornato a Cuenca.
Ora è passato un mese, e spero che in un mese avrai finito di mettere a posto tutto.
Io sono già stato in Cile e sto per ritornare a Bs. Aires. Sarei contento che,
quanto prima, tu potessi venire a Bs. Aires. Poiché ti tolgo unicamente per ragioni di salute
e spero che in un anno tu ti potrai curare, - così tu rimani sempre facente
le funzioni di Parroco, cioè nominalmente resti sempre tu a Cuenca. Se poi, dopo un anno,
tu non guarissi, allora solamente ti trasferirò. Ora quindi la tua sarà solo un permesso
o un’assenza di un anno, per ragioni di salute. Già ne ho parlato sia con la sig.ra Balbiani
che col suo figlio Giuseppe, che ho visto qui, due giorni fa.
Se tu non potessi venire subito, allora me lo scrivi a Calle Carlos Pellegrini 1441 -
Buenos Aires, - e mi dici quanti giorni avresti ancora di bisogno. -
Ti unisco alcune parole per don Camillo. Il don Tessari è stato promosso all’esame
a La Plata, e avrei intenzione di rimandarlo a Cuenca; se tu credessi che vi fossero
difficoltà o pericoli, me lo scrivi subito. Io non so quando costì comincino le iscrizioni;
se fosse già tempo, allora bisogna che subito cominciate, per non perdere dei ragazzi.
E dirai alle suore che anche loro comincino presto. A Superiora quest’anno verrà
suor Bernardina, e ritornerà ancora quella che era già maestra, e veniva dall’Uruguay.
Così, date le nuove Case che dovremo aprire in questi mesi, bisognerà lasciare
un solo padre a Cuenca, per un anno, intanto che stanno a venire dall’Italia altri padri.
E vi lascerei don Tessari, il quale è giovane e robusto e dovrebbe, per un anno,
cantare e portare la croce - cioè fare da parroco e fare la scuola.
Don Camillo è già destinato per altro posto. -
Se tu vieni subito, allora avrai modo di parlarmi e di mettere al corrente
di tutte le pratiche parrocchiali don Tessari, - che se non puoi venire subito,
allora mandami subito don Camillo, ed io mando subito lì don Tessari:
vi fermate qualche giorno (non di più) insieme
e poi tu vieni per la tua provvisoria destinazione. Prega per me.
Alla popolazione dirai che ti assenti per un po’ di tempo, per cura.
Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù Cr. e Maria SS.
Tuo aff.mo
D. Orione
Don Dutto e tutti di qui ti salutano fraternamente.
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