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Caritas!


 +        Almas !  Almas !

         [Bs. Aires] 15 febbr. 1937


 Caro p. Benito,


 Ogni conforto dal Signore!

 Ci ha messi in grande pena il telegr. della suora, che ci avvertiva della tua malattia;

il telegramma tuo di stamattina ci ha un po’ tranquillizzati; - per ora non mando

don Zanocchi, - ma aspetto che tu mi scriva o mi faccia scrivere tue notizie, per regolarmi.

Intanto, noi tutti preghiamo, e speriamo bene nel Signore e nella Madonna SS. -

Ora poi sta per cominciare il mese di S. Giuseppe: ti raccomanderemo molto

a questo Santo, così grande e così potente.

 Don Montagna manda il Garcia Romano: questo giovane non voleva venire

in vacanza, ma suo padre lo ha richiesto; supponiamo che lo vorranno ritenere a casa,

come hanno fatto con suo cugino, - comunque, si sarebbe mandato insieme con i primi

che verranno; tu sentirai e poi riferisci, se torna o no.

 Non mi pare conveniente che ora tu scriva ancora a Mg.r Vescovo un’altra lettera, -

già hai scritto, e sei a posto. Cercherò che ti affrettino i volanti da Victoria:

ora mi telefonano che già furono spediti. Ritorna quel buon Maestro secolare

che faceva la classe più alta: bisogna dargli 40 pesos mensili, ma se li merita:

egli è quello che ha tenuto alto il nome e l’onore del Collegio.

 Chissà che, se posso, non te lo mandi fino da stassera, e che sia lui stesso

che ti porti la presente: così hai uno in Casa.

 Tutto considerato, direi che l’hermano Innocenzo tornasse ancora per questo anno,

perché il cambiare tutto tutto il personale capisci che farebbe troppo mala impressione,

e potrebbero pensare più male. Egli mi ha fatto ogni migliore promessa,

mi pare che potrebbe anche aiutarti in questo frattempo, a fare la propaganda.

 Scrivimi se l’Hermano Innocenzo devo mandarlo subito.

I volanti per la propaganda, già furono spediti, e stassera partirono anche i bollettini.

 Ti saluto e ti benedico di gran cuore in G. Cr. e Maria SS.


           D. Orione

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 I danari inviati dai genitori di Ramon Garcia li ho ricevuti,

ma non li ho neanche ancora riscossi: gli ho dato io 18 pesos.

 Sono contento che ha fatte le riparazioni al Collegio; col tempo si faranno aggiustare anche le statue rotte.

 Il p. Tessari si trova ad Itatì (prov. Corrientes) presso quel Santuario:

questo tu non dirlo; se domandasse la sua roba, gliela spedisci.

 Non mi è possibile, per ora, ricevere il ragazzo mezzo scemo dai 13 ai 15 anni: -

proprio non c’è posto: speriamo in avvenire.

 Aspettiamo tutti tue notizie e preghiamo per te.

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