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[l’azzurro corsivo è grafia d’altri]
Congregazione dei Figli della Div. Provvidenza
+ Instaurare omnia in Christo.
Tortona (Piemonte) XV / XII-1913
Ottava della SS. Vergine Immacolata
Eccellenza Rev.ma,
Mi reco in ispirito ad ossequiare Vostra Eccellenza Reverendissima
nell’atto che si presenta ai suoi piedi un mio sacerdote, il padre Carlo Dondero,
destinato a reggere la Casa di Mar de Hespanha secondo le intelligenze
passate tra quel buon parroco e Mons. canonico don Giuseppe Capra,
di cui Vostra Eccellenza è già informata e secondo il beneplacito suo.
Egli viene con due fratelli laici, e sono lieto di aver incominciato
con questa prima minuscola spedizione ad appagare un antico desiderio
della Eccellenza Vostra, e mi auguro che presto sorga il giorno
nel quale mi sia dato di rendere appieno soddisfatti i suoi santi e pastorali desiderî
coll’inviare altri sacerdoti per quella missione di cui Vostra Eccellenza Rev.ma
tenne parola al mio primo sacerdote mandato costì, e a me per sua graziosa lettera.
Gli avvenimenti dolorosi del terremoto calabro siculo mi hanno tutto assorbito
sin qui, specialmente per quanto si riferisce alle parecchie migliaia di orfani, -
e hanno richiesto colà, per espresso desiderio del S. Padre, l’opera dei sacerdoti che avrei potuto inviare nella diocesi di Vostra Eccellenza Reverendissima.
Appena ora ho quasi terminato di provvedere alle nuove Case aperte
in quelle sventurate regioni. Ma d’ora innanzi, se la Divina Provvidenza
si degnerà assistermi, e se la nostra SS. Madre dal Paradiso vorrà continuarmi
la sua dolce protezione, come io spero, benché indegnissimo, sarà mio impegno
di preparare dei nuovi sacerdoti per la santa opera di evangelizzazione
che l’Eccellenza Vostra con paterna bontà mi ha offerto. E in questa dolce speranza,
mentre le presento e umilmente le raccomando codesti miei religiosi,
che voglio sperare le saranno per divina grazia, di consolazione, me le professo coi sensi di profonda venerazione umilissimo servitore.
Iddio la ricompensi della sua bontà. E inginocchiato in ispirito ai suoi piedi
Le bacio il sacro anello, e invoco dalla sua benignità su di me, povero peccatore
e dei miei religiosi la pastorale benedizione.
Di Vostra Eccellenza Rev.ma
Dev.mo servo in Nostro Signore Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.
A Sua Eccellenza Rev.ma Mons. Silverio Gomez Pimenta
Arcivescovo di Marianna
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N. B. Siamo in vista di Santos. - Tutti bene.
Il rimanente lo manderò, non avendo potuto prepararlo perché da 5 giorni
tengo la mano fasciata per cosa passeggera però.
Ossequî saluti.
Preghino per noi.
Dondero
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