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[L’azzurro corsivo è grafia d’altri]
Copia esatta di lettera inviata oggi 9 giugno, a mano,
a Mg.r don Sebastiano Leme
Arcivescovo Coadiutore del sig.r Cardinale di Rio - In fede
Sac. Orione dei Figli della Div. Provv.za
Anime e Anime !
Rio Janeiro 9 6 1922
Eccellenza Rev.ma,
Sento - con piacere - che Sua Eccell. Rev.ma Mg.r Arcivescovo di S. Paolo
viene a Rio. Io ho appunto ritardata la mia partenza in attesa di una qualche risposta
ad una mia lettera a lui diretta. Ma, date le due importanti conferenze e altro lavoro,
penso che in questi giorni sarà stato molto occupato, né vorrei ora essere indiscreto,
venendolo a disturbare in questi momenti.
Vorrebbe V. Eccell. Rev.ma farmi il favore di fargli tenere queste due parole,
che accludo per lui? Resto così più sicuro che pervengano a sue mani.
E Iddio ricompensi V. Eccellenza di tutto!
Ancora una cosa. In questi giorni sono stato a Mar de Hespanha,
e vi ho trovato giacente una lettera del Generale dei Rosminiani,
che pure unisco alla presente, pregando Vostra Eccellenza di degnarsi prenderne visone.
Parla essa di un antecessore di Vostra Eccellenza Rev.ma nella Sede di Olinda; -
se, quando passerò a prendere l’ultima benedizione, V. Eccell. Rev.ma
potrà darmi qualche notizia, io la riferirò al p. Balsari. Questo p. Balsari che scrive
è un rosminiano si, ma non lascia di essere religioso di grande virtù,
molto umile e assai devoto alla S. Sede. Era prima rinomato Professore di Medicina
all’Università di Pavia, e fu appunto sotto il suo generalato che, in segno di stima,
venne affidata dal S. Padre ai Rosminiani la importante Chiesa in Roma
di S. Carlo al Corso.
Bacio con devoto affetto nel Signore il s. anello di V. Eccellenza,
e la prego di darmi la sua benedizione.
D. V. Eccell. Rev.ma umile e obbl.mo servo in Gesù Cristo crocifisso
e nella Santa Madonna.
Sac. Orione Luigi
dei figli della D.v. Provv.za
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