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Eccellenza Rev.ma,
Presenzio
P Umilio a Vostra Eccellenza Rev.ma ogni mio
più devoto ossequio,
e i
più fervidi e santi
Augurî e voti per le Sante
feste del Natale e di Capo d’anno.
anno
che Le auguro lieto e felice! Che gli Angeli, che
i quali cantarono su le capanne
dei pastori semplici e fedeli quell’inno, che può dirsi il tipo di tutti i voti
e degli augurii cristiani, portino, Nunzi celesti, alla Eccellenza Vostra Rev.ma
un’onda soave di quella pace, quae exsuperat omnem sensum, e tutte quelle sante gioje
che il suo cuore può desiderare.
Sono un povero peccatore, ma, mentre in quella beatissima notte del Natale
mi getterò ai piedi della Culla di Gesù per supplicarlo a darmi il pentimento
delle mie colpe e il suo perdono, e a divinamente illuminarmi nella sua dottrina
e ad
infiammarmi della sua carità, - così
non lascierò di sarà per me un dolce e grato dovere
ricordare a Gesù i benefici e conforti ricevuti da Vostra Eccellenza Rev.ma.
E lo
pregherò perché egli, che è il fonte della grazia e della
beatitudine, e della gloria
moltiplichi sul lavoro, che V. Eccellenza va svolgendo a bene della S. Chiesa di Dio
al Brasile ogni grazia e benedizione, e poi Le dia una felicità e corona di gloria in cielo!
Le
ba Non mi potei poi fermarmi
fermare a Rio per parlare con Sua Eccell. Rev.ma
don
Sebastiano Leme, perché
poiché mi diss dopo
telefonai due giorni
telefonai
se
era arrivato, mi dissero che si tratteneva fuori altri
di più di due giorni [altri]
giorni.
Spero
però ossequiarlo a fra
alcuni giorni, nel non
molto.
Con profonda venerazione bacio il s. anello, e la prego di una larga benedizione
per
me e come miei religiosi e per tu
e orfanelli.
Suo osseq.mo e obbl.mo servitore
¨