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al Cardinale-dom. 2 telegr. per la festa del

Rio Bombai 227 al Nunzio a Mg.r Devoto

a Mg.r Rocca al Comm.r Cullan

alle varie Case dell’Argentina

Arch. Della Paulera agli Architetti nostri

Maria Gambaro-Corso Solferino 13 int.2-Genova


        Calle Garson N 3945 - Bs. Aires

        Calle Cochabamba N 566


 A Sua Emin.za Rev.ma il sig.r Cardinale

 Giacomo Luigi Copello Arcivescovo di Bs A.


 Umilio a V. Eminenza devotissimi sensi di venerazione.

E, riferendomi alla dom ebbi ho avuto l’onore di esporre a quanto esposi

nella ultima udienza, che ebbe la bontà di accordarmi, rivolgo rispettosa domanda

di poter accettare mettere in Calle Cochabamba N 566 quel mi un poco di poveri vecchi,

che reputo sia conveniente trasferire da Avellaneda, dove per disposizione dell’edif.

non mi sembrano suf bastevolmente separati dalle donne.

 La Casa è data carità della Sig.ra Naveira, e del suo figlio

Sign.r Giuseppe José Naveira. Questi buoni Signori non li conosco io personalmente,

ma la Div. Provvidenza, vedendo la mia necessità, mi ha spianato il cammino.

Pare che mi facciano anche aggiustare la Casa della quale non ho chiesto che l’uso,

poiché non vi tengo e Deo gratias!

 Dopo aver deposto questa supplica dai piedi della Purissima di Itatì,

e vengo ora ala depongo deporla ai piedi di V. Eminenza, siccome ai piedi della S. Chiesa,

della Quale, vivo e morto, desidero essere figliuolo senza limite obbediente e devoto -

 Tutti i giorni quei poveri vecchi quei vecchi ricoverati pregh. per

secondo i desideri di V. Em.za.

 Bacio con grande venerazione la s. porpora e prego V. Eminenza Rev.ma

di degnarsi benedirmi con tutti i miei poveri.

 Viva Gesù! Viva Maria SS.! Viva il Papa!

 Di V. Eminenza umile e obbl.mo servitore e come figlio in Gesù Cr.


         Sac. G. Luigi Orione

         dei figli della Divina Pr.








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 A Sua Eminenza Rev.ma il

 sig.r Cardinale Giacomo Luigi Copello

 Arcivescovo di Buenos Aires


 Voglia gradire tutte l’Emin.za Vostra le espressioni della mia più alta devozione.

 Riferendomi a domanda verbale e verbale rivolta ultimam.

alla sua paterna annuenza di a V. Eminenza Rev.ma: nel desiderio, prima di partire partire

lasciare dall’Argentina di lasciare, quanto più possibile, ordinate le cose: e

dopo circa tre anni di attesa, di preghiere e di osservazione piuttosto rigida:

nell’unico desiderio della gloria di Dio e della gloria di Dio e della santificazione

delle anime: umilmente vengo supplicare la V. paterna carità Em.za Rev.ma

di degnarsi permettere che le Piccole suore dette le Piccole Missionarie della Carità che le quali vivono da più anni in Bs. Aires, nel bario detto la Floresta, e propriamente

a Calle Garson N 3945 - possiamo colà iniziare colà un piccolo Noviziato, secondo attenendosi a quanto dic ordina i Sacri Canoni e V. Eminenza Rev.ma crederà bene

di disporre in Domino. perché tut

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