V051T114 V051P195
+ Bs. Aires 17 genn. 1935
Eccellenza Rev.ma,
Ho il gradito dovere e insieme la consolazione di comunicare
a Vostra Eccell.za Rev.ma che domani, festa della Cattedra di S. Pietro in Roma,
si aprirà, a Dio piacendo, - come già avevo chiesto, e Vostra Eccell.za Rev.ma si è degnata
concedermi con sua paterna Benedizione, - il primo Noviziato in Argentina
dei
piccoli Figli della Div.na Provvidenza, in Lanus, nel
in quel consaputo
edificio.
Verrà a celebrare la S. Messa e ad aprirlo nelle forme canoniche
Sua Eccell.za Rev.ma Mg.r Nunzio, che si degnò offrirsi da sé, - per sua grande bontà, -
quando domenica scorsa, terminati in nostri Esercizî Sp.li, siamo andati da lui
a far atto di devoto omaggio.
I primi novizî, per ora saranno pochi, ma mi conforta la parola di N. Signore:
nolite temere pusillus grex. - Se pregheremo e staremo buoni,
Iddio confido che manderà vocazioni.
A maestro dei novizi metterei il padre Cesare Di Salvatore, quel piccolo padre
che ultimamente è venuto da Vostra Eccellenza Rev.ma, e che ella benedisse.
È in Congregazione da ragazzo, non mi ha mai dato un dispiacere,
è di ottimo spirito religioso, e mi pare abbia le qualità richieste; ha trenta sette anni di età,
quantunque non dimostri.
Già V. Eccellenza si è degnata confortarci della sua santa benedizione,
ma il mio cuore, in questa circostanza non poteva non scriverle ancora, e voglia scusarmi:
abbiamo bisogno di tante grazie e aiuti spirituali e benedizioni!
Ci
Eccellenza, ci abbia come i suoi figliuoli
più piccoli e bisognosi: figliuoli
i figli piccoli hanno bisogno ogni momento di cercare la mamma e noi,
dopo la SS. Vergine, ci volgiamo a V. Eccellenza.
Possa questo santo affetto esserle di qualche conforto.
Le bacio, Eccell.za Rev.ma, con profonda venerazione il sacro anello,
e mi onoro dirmi di V. Eccell.za umile e dev.mo figlio in Gesù crocifisso
e nella Santa Madonna
Sac.te Luigi Orione
dei figli della Div.na Provv.za
¨