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           Anime e Anime !


 Gentilissimo Sig.r Deputato,


 Domenica, dopo la Messa cantata, ero passato alla casa Sua per porgerLe

far atto di ossequio e porgerLe ad un tempo il mio saluto di congedo,

stando io per partire per l’Italia.

 La persona di servizio che stava alla porta mi disse che Ella, Sig.r Dottore,

era ancora fuori, ed io pensai di poter ripassare nel pomeriggio.

Ma dopo non mi fu più possibile, anche perché la funzione durò lunghissima,

e jeri prima fui mi vidi le ultime ore, avanti la partenza, fuggirmi davanti e assorbirmi

in preoccupazioni diverse, onde con vivo dispiacere mi fu impossibile ripassare.

 Ella quindi, Gentilissimo Sig.r Deputato, vorrà scusarmi

e permettermi di compiere almeno per carta quanto non potei fare di persona.

 Sono lieto di aver conosciuto in Lei uno dei più distinti cittadini brasileri che tanto

fa onore al Minas; e La prego di gradire i sentimenti delle mia più alta considerazione.

 Io non dimenticherò mai anche la dolce figura di quella grande figura di Madre

e donna veramente cristiana che fu la Sua compianta Signora. -

Anche di lontano pregherò dal Cielo ogni conforto per Lei, ogni felicità per i Suoi figli!

 Ella mi voglia ricordare nella nobiltà del Suo animo,

e mi abbia sempre quale un Amico sincero.

 Non Le raccomando, Sig.r Dottore, i miei Religiosi, che lascio a Mar de Hespanha

e quell’incipiente quel rinascente Istituto: io so che Ella farà tutto il possibile

presso i poteri dello Stato per ajutarlo, anche per l’avvenire e la prosperità

di Mar de Hespanha, e di tutto Le voglio essere sarò sempre molto riconoscente.

come tutti devv.mo

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