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[l’azzurro è dattiloscritto]
Tortona, 1l 12 Giugno 1931
Festa del Sacro Cuore di Gesù.
Carissimo nel Signore,
La grazia di Gesù Cristo e la sua pace siano sempre con noi!
Gli
Esercizî Spirituali per i fratelli coadiutori, ed
eremiti per i chierici e
sacerdoti
della Piccola Opera della Divina Provvidenza si faranno, anche quest’anno, in Tortona.
Essi sono obbligatori per tutti, anche per quelli che durante l’anno
li avessero già fatti in preparazione agli ordini sacri o per altre ragioni.
Gli Esercizî avranno quest’anno particolarissima importanza.
Per dare comodità, sì che nessuno abbia a mancare, se ne faranno quattro corsi:
1° corso, dal 30 giugno all’11 luglio, mattino;
2° corso, » 14 luglio al 25 » »
3° corso, » 29 luglio all’8 agosto »
4° corso, » 16 agosto al 26 » »
Gli
Esercizî
si fanno interi; e
chi giungesse dopo la
introduzione non è più ammesso,
qualunque giustificazione porti.
L’ultimo corso, che va dal 16 al 26 agosto, è riservato per i Superiori delle Case
e pei nostri sacerdoti, i quali, dopo le adunanze del 26, 27, o 28,
desidero prendano parte alla festa della Madonna della Guardia, il 29.
Ti prego di sapermi dire subito i nomi di quelli che verranno
e quanti di codesta Casa, distinti pei diversi corsi; vedi di distribuire il personale
in modo che nessuno manchi, e in pari tempo che non rimangano privi
d’assistenza i giovani che restano in Istituto durante le vacanze.
Gli Esercizî cominciano sempre verso le l8, ma vivamente ti raccomando
che
non si giunga all’ultimo momento.
Ciascuno poi porti
quella biancheria personale
di cui può aver bisogno, e il denaro pel viaggio di ritorno.
Ogni Casa dovrà pensare al mantenimento dei suoi.
Raccogli subito il tuo personale, e preparalo con una breve conferenza,
inspirando la più alta stima e il dovere di fare e di fare bene gli Esercizî Spirituali,
che sono veramente «tempus acceptabile... dies salutis» (S. Paolo II ai Cor.)
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Prega pel loro buon esito, e raccomanda di pregare.
Che il Signore ci conceda di poter riparare negli Esercizî Spirituali
ad ogni nostra negligenza: ravvivi in noi la sua grazia, e ci appresti i mezzi più efficaci
per la nostra santificazione e per il bene e sviluppo della cara nostra Congregazione.
Preghiamo
specialmente la
santa Madonna perché si intensifichi sempre più in noi,
la devozione alla chiesa e al «dolce Cristo in terra», tanto più in questi momenti.
Saluto caramente, conforto e benedico a te e a voi tutti tuo aff.mo in Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione
della Divina Provvidenza
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