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[l’azzurro è dattiloscritto]
M. Rev.do don Miele
Superiore Istituto del Suffragio in Magreta
Tortona 11 Ottobre 1939
Festa della Divina Maternità di Maria SS.
Carissimo nel Signore,
La grazia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo siano sempre con noi.
Si inizierà, nella prossima settimana, a Villa Moffa, il liceo completo di tre anni,
per i nostri chierici, secondo le direttive avute dalla sacra Congregazione
dei Seminari della università degli studi.
Questo nostro liceo si chiamerà: «Institutum Philosophicum Congregationis
Filiorum Divinae Providentiae», perché lo studio della cristiana filosofia
dovrà tenervi il posto più eminente, come è mens della santa sede.
Si sono scelti gli autori e i testi più indicati e sono circa cento
i chierici che bisogna subito provvedere di libri. Verrebbe una spesa molto forte,
di alcune decine di migliaia di lire. Ma, come fare? «Senz’armi non si fa guerra»
e senza libri di testo non si può fare scuola né pretendere che gli profittino
nelle varie materie di insegnamento.
Per questo, mi rivolgo con fiducia a te, di urgenza, perché tu, con ogni impegno
e sollecitudine, veda se, fra i libri di codesta casa, vi fossero copie degli autori
e delle Opere qui appresso elencate. E prego vivamente che si vogliano indirizzare
a don Giulio Cremaschi (Villa Moffa - Bra, Bandito) quam citius.
Dato il momento critico: tenuto presente che anche i benefattori più generosi
non si trovano più nella condizione di poterci aiutare, la Piccola Opera non avrebbe,
purtroppo, la possibilità di provvedere di libri i suoi chierici, se da tutte le Case
non ci si viene incontro in un modo o nell’altro.
Faccio dunque appello alla tua carità e al tuo amore alla Congregazione,
e attendo che, entro otto giorni, tu mi risponda dicendomi quali opere, quali autori
e quante copie hai potuto mandare a don Cremaschi.
Ti conforti e benedica il Signore come di tutto cuore conforto e benedico a te
e a tutti di codesta Casa.
Prega per me.
Tuo aff.mo
Sac. G. Luigi Orione della Div. Provv.za
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