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           - Luglio del 1939


I nostri Gli Esercizî Spirituali.


 Cari miei sacerdoti,


 La grazia di Dio e la sua pace siano sempre con noi!

 Il Signore ci concede, in questi giorni, una grande grazia,

la grazia degli santi Esercizî Sp.li

 È questo, il tempo per noi, il tempo più libero e più opportuno per questo sacro ritiro:

tempus acceptabile.... dies salutis (S. Paolo II Cor. VI)

 Nulla dobbiamo omettere, o miei cari, di quanto può contribuire al loro buon esito; -

specialmente anzitutto dobbiamo disporre bene i cuori

e poi indi pregare fervorosamente per trarre veramente da tanta grazia

il profitto più grande. Fermiam Convinciamoci bene che il risultato dipende, in gran parte,

da noi, - dalla nostra buona sincera e decisa volontà di emendarci

e di cominciare una vita veramente da buoni religiosi

molto dipende dal nostro raccoglimento, dal nostro silenzio, nostra orazione umile,

confidente, incessante.

Mettere Mettiamo a base della nostra vita la fede, la umiltà,

il rinnegamento di noi stessi, la imitazione di n. Signore Gesù Cristo,

la carità cioè un il più grande divino sovrannaturale amore di Dio e della chiesa,

e in Dio e per Iddio l’amore, e l’olocausto di noi per le anime,

pel nost prossimo popolo specialmente per i fratelli più bisognosi di assistenza religiosa,

di di conforto, di fede e di p am di pane.

 L’apostolo S. Paolo scriveva al suo diletto discepolo Timoteo:

«Admoneo te ut resuscites gratiam Dei, quae est in te». (II Tim. I. 6.)

 Oltre ad innumerevoli favori, il Signore nella sua misericordia ci diede,

o miei cari miei sacerdoti, la grazia del sacerdozio e d’una celeste vocazione,

la vocazione alla vita religiosa, nella quale abbiamo troviamo tanti mezzi di farci santi.

 Chi sa, o miei fratelli, se per le molteplici cure che si hanno durante l’anno scolastico

del ministero sacerdotale e della vita religiosa non sia stato, dopo gli ultimi Esercizî,

un po’ negletto il tesoro di grazie che Dio ci ha dato, o non ci fossimo affievoliti

dai primi fervori sacerdotali e nella santa vocazione?

 Che questi santi Esercizî Sprirituali ci facciano sorgere, nel nome di Dio,

se mai avessimo mai da piangere qualche umiliante caduta:

risuscitino essi in noi la grazia del Signore; riparino ad ogni negligenza,

ci tolgono e fu sì che usciti da ogni torpore o tiepidezza, ci infervoriamo

ad alta vita interiore e spirituale.

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 Prego e fo’ pregare per voi, per tutti e per ciascuno di voi, e voi pregate tutti per me.

 Vostro in Gesù Cristo crocifisso So e nella santa Madonna

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