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+ Anime e Anime !
Rio de Janeiro, Casa del Preservaçâo
Rua Francisco Eugenio 228
data il 9 di Giugno 1922
Ai
molto rev.di signori sacerdoti, e
parroci e Vigarî,
miei fratelli in Gesù Cristo crocifisso,
La grazia e la pace del Signor nostro Gesù Cristo, o fratelli siano sempre con me,
povero peccatore, e con lo spirito vostro.
Io
vi prego di voler gradire nella vostra xxxx
bontà il mio riverente
e fraterno saluto, che mi è dolce inviarvi a mezzo di questo mio religioso,
fratel Stanislao Kosta Oscar Bachstetz, il quale appartiene alla minima e nascente
Congregazione
dei Figli della Divina Provvidenza; che
e così umilmente ve lo presento,
e
che ed egli viene a voi viene
latore di questa lettera.
Questa
La nascente Congregazione dei figli della Divina
Provvidenza
è già stabilita anche in più diocesi del Brasile, con la piena approvazione
e benedizione dei rispettivi Eccell.mi Vescovi.
Il
fratel Stanislao Oscar N. viene allo va
pel Brasile,
è
mandato nel nome di Dio e con la benedizione dei suoi
Superiori,
per vedere se, ajutato dalla grazia del Signore, gli fosse dato di trovare qualche vocazione
per
nostra pel la nostra
nascente Congregazione. della Divina
Provvidenza.
Egli va quindi peregrinando per la causa di Gesù Cristo e della sua chiesa,
in
un tempo in cui la santa chiesa sente così vivo
il bisogno grande la mancanza
di
sacerdoti, e il bisogno sempre
più impellente è il bisogno
di
avere nuovi operai
evangelici per la mistica vigna del Signore.
Il
Dichiaro che il fratel Stanislao Oscar
Koska Kosta N. dichiaro
che
è r
Religioso di sana dottrina cattolica e di ottima
condotta esemplare vita religiosa,
e non dubito che si condurrà in modo degno del nome di figlio della Divina Provvidenza,
egli
che si è consacrato, col divino ajuto,
alla ricerca alla
questua
e
all’opera al faticoso
lavoro faticoso e apostolico
delle vocazioni,
memore
compreso di quella celebre massima di San Vincenzo de
Paoli che
«il cooperare a dar alla chiesa un buon padre è fare la cosa più santa e più gradita
al cuore di Dio».
Che nostro Signore conduca i passi di questo povero pellegrino
della Divina Provvidenza, e colui che ha ispirata ed ha cominciata l’opera buona
a
pro’ delle vocazioni, egli sono
persuaso la condurrà a compi ho fede che egli,
che
è il nostro gran buon
padre celeste, la condurrà vorrà
condurre a compimento,
a gloria sua.
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Ma fratel Stanislao Oscar viene anche umilmente fidato
(ed
io, vostro fratello e servo, vengo in ispirito
insieme con lui) ad implorare la
nella
vostra caritatevole e intelligente
ajuto fraterna collaborazione, affinché
si possa
e
così spera di poter riuscire a qualche bene
effetto pratico e felice risultato.
Molto
vi saremo grati se poteste vorrete
indicarci qualche povero pio
e
intelligente fanciullo, che od
orfanello, il quale mostrasse qualche
inclinazione o
qualche
segno di celeste vocazione, o almeno un’inclinazione ad
una vita a vita divota
e religiosa.
Noi
accettiamo anche adulti che i
quali, stanchi del mondo, volessero ritirarsi
a santificare il restante della loro vita nella umile nostra Congregazione,
traendosi così fuori dai pericoli, e mettendosi sempre più al sicuro da tanti inganni
e da tante occasioni di peccato.
Fratel
Stanislao darà potrà
dare ogni spiegazione in proposito,
e la grazia di Dio vi ricolmi di ogni bene.
Nulla di quanto voi avrete fatto, o miei fratelli,
per
questo servo il
pellegrino della Divina Provvidenza sarà perduto,
perché
la mano di Dio larga si
stenderà sopra di voi e largamente vi ricompenserà.
I
L’opera delle vocazioni risponde un
ad un bisogno urgentissimo dei nostri tempi,
ed è
oggi l’opera vitale e
decisiva per l’avvenire del cattolicesimo nel Brasile, come voi,
tutti
o mio fratello o miei fratelli certamente
molto bene comprendete
nella
vostra saggezza; e, Ma
ciò che, sopra tutto, è necessario,
è
l’ajuto della
delle vostre orazioni perché è
noi possiamo rivolgere
ogni
inten cosa nostra cura
alla formazione dello spirito in quelle che sono vocati,
crescerli
e al santo amore di
Dio, e al desiderio ed
alimentare in voi il noi
e in essi il desiderio d’una vita più perfetta.
Come dalle pietre Iddio ha suscitato i figli di Abramo,
Che
così in grazia delle vostre fervorose preghiere le
voglia e del vostro consiglio
la Provvidenza soavemente ci conduca a poter raccogliere molte pietre elette dal Signore
per
edificare Gesù Cristo nelle anime, e
ad accrescere il ed accresca,
pel
vostro benevolo concorso ajuto,
il numero dei servi e dei sacerdoti di Dio
Mio
caro fratello dopo Dopo averlo posto
messo nelle mani di nostro Signore
e della beatissima Vergine Maria, nostra madre dolcissima,
permettetemi o fratelli sacerdoti, che io ponga ora sotto la vostra protezione
questo
povero fratel
Stanislao, pellegrino della Provvidenza, e che umilissimamente
vi
supplichi in visceribus Christi di volerlo caritatevolmente
benevolmente accogliere
e
coadiuvarlo coadiuvare
nella ricerca delle vocazioni.
E, in questa dolce fiducia, mentre vi rendo vive grazie della vostra carità:
vi prometto di pregare sempre per voi, benché io sia un povero peccatore,
e vi resto obbligato in Domino quale vostro perpetuo e umile servitore e fratello.
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E
nel nome di Gesù vi abbraccio
concedetemi di abbracciarvi
abbracciarvi
in
osculo Sancto Christi,
e che la grazia dello Spirito Santo
sia sempre nella vostra anima benedetta.
Vostro servo e fratello in Gesù Cristo crocifisso e in Maria SS.
Sac. Luigi Orione
dei Figli della Divina Provvidenza
¨