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[l’azzurro è dattiloscritto]

         Tortona, l’8 Maggio 1929 - A. VII

               il 12 Giugno 1929 - A. VII


 Distinto Signore


Sono Vengo a pregarla pregare la sig.ria vostra

di volersi benevolmente interessare pro Santuario votivo alla Madonna della Guardia

in Tortona, i cui lavori fervono, e le mura si stanno alzando in modo confortante.

per pro Piccolo Cottolengo genovese genovese che tiene opera di carità

che tiene in Genova cinque base dove si accolgono tutte le miserie

tanti miseri di ambo i di ogni età sessi e e ma m e di ogni età

Ma ho Ho bisogno dell’aiuto di Dio e di tutti, onde, pieno di fiducia,

vengo a chiedere anche il valido aiuto di lei.

Ed ecco: in occasione della festa di Santa Croce, domenica 12 16 corr.,

alle ore 16,45 17 nella Cattedrale nella Basilica delle Vigne, gentilmente concessa,

con la più ampia approvazione di sua ecc. rev. Mons. Arcivescovo

e sotto gli auspicî del sig. Podestà comm. Grand’Uff. A. Boragno e del Comune,

si darà, per la prima volta in Tortona, e con l’adesione delle alte Autorità, si darà


LA PASSIONE DI CRISTO

(secondo San Marco)


Trilogia sacra per canto e orchestra del maestro celebre don Lorenzo Perosi,

onore della nostra città e diocesi e gloria italiana. Dirigerà Concertatore

e direttore d’orchestra sarà il maestro cav. Marziano Perosi, degno fratello dell’autore.

Esecuzione: Personaggi: Baritono sig. cav. Giulio Fregosi -

Prima (basso) Storico, don Genesio Clivio Secondo storico: sig.r Carlo Bidone

Coro composto della corale Lorenzo Perosi

 I. Parte: la Cena del Signore - II. Parte: L’Orazione al Monte

III. Parte: La Morte del Redentore.

50 Professori d’Orchestra - 140 Esecutori della scuola municipale

di canto corale di Tortona. 150 coristi

 Prezzi d’ingresso: (compresa la tassa erariale) Primi posti: L. 17 -

Secondi posti: L. 12 - Terzi posti L. 5. Tutti i posti sono a sedere.

Assente sino a ieri da Tortona e vagante per l’Italia da più settimane,

avevo appreso, con quel ho appreso che per iniziativa del maestro Perosi

Con sentimento di gioia e di riconoscenza vivissima che anche più si sente

quando si è lontani, che si voleva si voleva venirmi incontro, nelle ingenti spese

pel nuovo Santuario, in modo geniale: eseguire in Tortona pel mantenimento dei poveri

del Cottolengo Genova col dare a Genova - l’Oratorio Perosiano

«La Passione di Cristo», e il ricavo netto pro Cottolengo e pei restauri

della Chiesa delle Vigne Santuario Votivo alla Madonna dellaGuardia.

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 Pensi la sig.ria vostra con quale trasporto ho accolto l’idea!

Solo ho pregato che questa solenne celebrazione di fede e di arte cristiana e italiana

assurgesse ad altissimo significato: si ispirasse cioè e s’illuminasse della gioia,

della luce più pura, più bella che risplende - in questa ora veramente storica -

su la chiesa e su la Patria nostra.

Maria e l’Italia, è dolce ricordarlo, sono, attraverso i secoli della nostra storia,

una cosa sola.

L’Oratorio Perosiano, dato in Genova e sotto le Arcate delle Vigne

sotto le arcate della nostra Cattedrale: a Tortona, la città forte e fedele

della lega lombarda: sotto lo sguardo della vergine celeste, che è a Guardia

e castellana d’Italia, celebri domenica ed esalti la piena unità della Patria

nella riconciliazione degli spiriti: la grande êra nuova nel nome di Dio.

 È questo nome che il Capo del Governo e Duce del fascismo

ha pronunziato fin dall’indomani della Marcia su Roma.

Ma, anche perché l’istituzione di carità che voi è conosciuta sotto il nome di Cottolengo Genova il nuovo Santuario dalla esecuzione Perosiana

abbia a trarne ogni bene e vantaggio, invito la signoria vostra

di volervi personalmente assistere, e di condurvi la sua distinta famiglia.

E le sarò grato se vorrà aiutarmi nella propaganda, diffondendo la notizia,

e infervorando gli amici e conoscenti e tutte le persone di intelligente bontà.Intervenire è portare il proprio generoso contributo, la propria offerta ai poveri del Piccolo Cottolengo e ai restauri della insigne chiesa delle Vigne pietra al nuovo Santuario,

che non sarà solo fonte di grazie e benedizioni, ma monumento che ricorderà ai posteri

la Conciliazione tra la chiesa e lo Stato, felice auspicio della nuova Italia più credente,

più grande, più gloriosa.

Renzo Perosi è il genio vivente della musica religiosa, è il grande concittadino

che il mondo ci invidia all’Italia, la forte, la fedele Tortona e tutta la nostra plaga

con la sua corona di città e borgate che ne circondano dimostreranno ancora una volta  

di essere la terra gentile che apprezza e rende il bello artistico! e «La Passione di Cristo»

poi è una delle più ispirate opere del maestro: intervenire sarà assistere

ad un inneffabile godimento dello spirito., e onorare Tortona nel suo figlio più illustre.

 Le sarò assai tenuto di quanto la signoria vostra farà, e prego a lei e suoi cari

dalla santa Madre di Dio ogni più larga ricompensa.

 Con ossequio, suo obbl.mo e dev.mo in X.sto


          Sac. Luigi Orione

          della Divina Provvidenza


 I biglietti d’ingresso si possono acquistare alla Ven.da Curia Vescovile,

al Convitto ecclesiastico, al Collegio Dante, alla Casa della Divina Provvidenza,

e presso i negozî Bassanetti, Riccardi, Società Libraria Editrice, Unica, Vercesi, Zanotti.

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