V053T016 V053P028
[minuta] [1924]
L’Istituto
dei I
Figli della Divina Provvidenza si recano a
grande onore di inviare
a vostra Eccellenza Reverendissima un saggio dei libri di religione
per le scuole elementari.
Essi furono compilati con ogni accuratezza e amore da un distinto sacerdote,
e
sono editi dalle tipografie di Venezia, cioè
della Scuola Tipografica dell’Istituto Manin,
e
dalla premiata Libreria
Editrice Emiliana, che passata ai Figli
della Divina che ha in
passato
già assai che ha in
pass libreria religiosa molto nota e benemerita, ora
passata ora ai Figli della Divina provvidenza.
I
nostri libri di testo per l’insegnamento di religione nelle
scuole, già già
approvati
dalla Rev.ma Curia Patriarcale di Venezia, già
furono ebbero la mag
furono
ritenuti degni della maggiore approvazione e lode.
dall’apposita Commissione
Ministeriale
al Ministero della Pubblica Istruzione.
Infatti
La Commissione
relazione infatti
infatti della apposita Commissione
Ministeriale per l’esame e la scelta dei libri di testo per l’insegnamento religioso uscita
in
questi giorni dice: infatti
«Soppratutto la Commissione Ministeriale ha ritenuto
degno
del maggior consenso il testo redatto dall’Istituto dei Figli della Divina Provvidenza,
diretto dai Padri di Don Orione, ossia Fede e Vita».
Letture di religione per le scuole d’Italia, secondo i programmi governativi, vol 6,
Venezia,
Tipografia Istituto
Manin. (erroneamente i giornali hanno scritto
pubblicato
Tipogr
Mancini; nome la
Tipografia Mancini, che
non esiste, ma Manin
è la nostra scuola Tipografica Manin).
La
E la relazione dice
continua: «È parsa la migliore delle
pubblicazioni presentate,
e risponde sostanzialmente alla previsione dei programmi.
La veste tipografica è ottima; le numerose illustrazioni, tolte da opere
di buoni autori, sono stampate finemente su carta patinata.
Il dettato è chiaro, sobrio ed efficace. L’autore sente profondamente ciò che scrive».
La
Commissione raccomanda poi dice poi
unicamente esprime poi il desiderio
che
venga dato maggior posto alla agiografia italiana e su
questo frattempo e nel frattempo
brevi
poesie religiose, - a
ma questo già si è
stato fatto previsto
fatto.
Confidiamo
pertanto che il nostro lavoro didattico-religioso che
che che meritaò
la
prima più alta
approvazione senza e la
lode su tutti i lavori del genere
che
furono presentati a Roma
al Ministero, vorrà essere preso in benevola considerazione
dalle autorità ecclesiastiche e dalla classe magistrale.
Il
provento va a dare pane ed ad
educazione e an
cristiana e civile a poveri
centinaia
di poveri fanciulli, orfani la più parte derelitti, raccolti sotto le ali materne
della
Divina Provvidenza, del
e ad avviarli ad un arte che dia loro nella vita un pane
e un avvenire onorato.
Sarò lietissimo se anche vostra Eccellenza Rev.ma volesse gradire
V053P029
l’omaggio, e, ove lo creda utile consigliare ai RR. parroci di codesta diocesi
e
agli insegnati cattolici l’adozione
dei di adottare i
nostri libri, tanto più che essi sono
i migliori riconosciuti dalla Commissione Governativa.
Quelli che inviamo non sono ancora tutti illustrati, perché abbiamo il lavoro in corso;
ma tutti saranno illustrati con cura.
L’Autore accoglierà con grato animo i suggerimenti che v. Eccell. Rev.ma
nella sua saggezza credesse opportuno per la prossima edizione.
Sicuri che l’Ecc. vostra Rev.ma gradirà l’omaggio, i Figli della Divina Provvidenza
umiliano insieme con me ringraziamenti e ossequi e baciano con profonda venerazione
il S. anello.
Di vostra Eccellenza Rev.ma
Dev.mo
¨