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            [1924]


 Gentilissimo Sig.r Avv.to Porta

 Sindaco di Novi L.[igure]


 Avrei tanto desiderato conferire con v. signoria in merito alla sua gradita lettera

che si riferisce al Collegio all’ex Collegio S. Giorgio e che mi accompagnava la pianta

di detto stabile.

 Ma sono stato fuori Tortona sino all’altro jeri e solo l'altra sera al ritorno

ho preso potuto prendere conoscenza di quanto ella mi ha gentilmente

comunicato in data 16 corr.

La presente Questa mia è per ringraziarla della sua, e chiedere ad un tempo

alla sua intelligente bontà di voler concedermi un periodo di  tempo congruo

e perché possa far esaminare esaminare e valutare l'ex Collegio S. Giorgio,

trattandosi di un interesse ben grave, e anche da poter consultare con i e per intendermi

con i membri del Consiglio Direttivo della mia Istituzione. poiché io sono un po’ come un

re costituzionale

 Così pure, nell'intendimento come già a voce le dissi di abbinare Collegio

e Collegiata - per quella dirittura morale e lealtà che deve reggere tutti ma specialmente la

vita chi riveste carattere di noi sacerdote di Cristo, pregherei si volesse concedermi

di attendere il prossimo arrivo di Mons.r Lovazzano, che so essere già in viaggio di ritorno.

 Prima dell’arrivo di lui di essermi abboccato, dovere e delicatezza mi impongono

poter mi vietano di trattare della Collegiata lui assente e lontano, mentre invece,

anche per quella buona disposizione che egli stesso sempre mi disse ha dimostrato,

ho fiducia che, qualora le due cose potessero abbinarsi, ne verrebbe un duplice

e un duraturo bene alla città di Novi non unilaterale e l’amministrazione che fa capo

a v. signoria, avrebbe anche in questo ragione di benemerenza.