V053T032 V053P055
[1924]
Gentilissimo Sig.r Avv.to Porta
Sindaco di Novi L.[igure]
Avrei tanto desiderato conferire con v. signoria in merito alla sua gradita lettera
che si riferisce al Collegio
all’ex Collegio S. Giorgio e che mi accompagnava la pianta
di detto stabile.
Ma
sono stato fuori Tortona sino all’altro
jeri e solo l'altra sera al ritorno
ho
preso potuto prendere
conoscenza di quanto ella mi ha gentilmente
comunicato in data 16 corr.
La
presente Questa mia è per ringraziarla della sua, e
chiedere ad un tempo
alla sua intelligente bontà di voler concedermi un periodo di tempo congruo
e
perché possa far esaminare
esaminare e valutare l'ex Collegio S. Giorgio,
trattandosi
di un interesse ben
grave, e anche da poter consultare con
i e per intendermi
con
i membri del Consiglio Direttivo della mia Istituzione. poiché
io sono un po’ come un
re
costituzionale
Così pure, nell'intendimento come già a voce le dissi di abbinare Collegio
e
Collegiata - per quella dirittura morale e lealtà che deve reggere
tutti ma specialmente
la
vita
chi riveste carattere di noi
sacerdote di Cristo, pregherei si
volesse concedermi
di attendere il prossimo arrivo di Mons.r Lovazzano, che so essere già in viaggio di ritorno.
Prima
dell’arrivo di lui di
essermi abboccato, dovere e delicatezza mi
impongono
poter
mi vietano di trattare della Collegiata lui assente e lontano, mentre
invece,
anche
per quella buona disposizione che egli stesso
sempre mi disse ha
dimostrato,
ho fiducia che, qualora le due cose potessero abbinarsi, ne verrebbe un duplice
e un
duraturo bene alla città di Novi non
unilaterale e l’amministrazione che fa capo
a v.
signoria, avrebbe anche
in questo ragione di benemerenza.