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 Io sottoscritto, chiamato dalla misericordia del Don Signore a far parte

della piccola Congregazione detta la Piccola opera della Divina Provvidenza, volendo,

per quanto mi è dato provvedere al bene presente e futuro di essa Congregazione,

giuro davanti a voce a voce e per questo scritto e protesto al cospetto del Creatore

e Signor nostro Gesù Cristo, e della SS. Madre di Dio Maria, Vergine Immacolata,

madre della Divina Provvidenza e fondatrice nostra carissima, e di voi sacerdote Orione

Luigi, Superiore della Congregazione, che non darò mai nessun assenso perché si rilasci

nulla di quanto la nostra Regola e le Costituzioni e noi della stabiliscono circa la povertà,

né procurerò mai ciò per niuna ragione e in nessun modo, né da solo,

né nel Capitolo della Congregazione

 Sic Deus me adiuvet et haec Sancta Dei Evangelia.

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