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          Tortona, il 23 luglio 1930


 Il Sac.te Pinasco don Felice, della Archidiocesi di Genova, è rimasto

presso questa Piccola Opera dai primi gennajo del 1930 a pochi giorni fa.

 Durante il periodo di tempo passato con i Figli della Div. Provvidenza egli tenne

condotta da buon sacerdote, onde ho sono stato ben lieto d’aver potuto dare buona

relazione di lui al suo Eccell.mo Arcivescovo di Genova, Sua Emin.za

il sig.r Cardinale Minoretti.

 Il don Pinasco mi ha detto ancora oggi che non si sente chiamato

a far la vita religiosa dei Figli della Div. Provv.za, e di avere bisogno di mettersi

presso qualche Eccell.mo Vescovo benevolo che voglia accoglierlo.

 Per quello spirito di fraterna carità che deve portare i sacerdoti ad ajutarsi

l’un l’altro, umilmente lo raccomando.

 Devo però avvertire che egli, solo poteva celebrare solo restando presso gli istituti

della Div. Provv.za, e sotto mia responsabilità.

 Lasciando quindi questa Piccola Opera, egli il don Pinasco passa senz’altro,

naturalmente, alla dipendenza diretta del suo Eccell.mo Arcivescovo,

che me lo aveva benevolmente affidato e al a lui lo rimetto.

 In fede


         Sac. Luigi Orione

         Sup.re dei Figli della Div. Provv.za

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