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[1902]
+ Anime e Anime!
Mio caro fratello nel mio Signore Gesù,
Stamattina ho pregato Gesù per me e per voi, e adesso vi dico ciò
che mi dice il Signore.
Ma io sono una povera creatura che solo da oggi incominciai ad amare il Signore:
ieri io gli diceva di amarlo, ma non lo amava.
Però, voi guardatevi dall’attribuire alcun bene a me, essendoché è il Signore che fa,
e io non sono che una povera tromba.
Mi pareva dunque che la vostra anima fosse come uno strumento a corda in silenzio,
- poi si mise a suonare, ma mi offriva dissonanze che turbavano l’anima,
ed erano suoni confusi ed aspri; e poi uno spirito di fede e di pentimento la toccava
e rendeva soavi armonie, che svegliavano il sentimento cristiano e discoprivano
un
ordine di bellezza e di carità che non erano cose di
terra di terra nostre.
E tutto si operava secondo il consiglio della volontà del Signore,
la
provvidenza del Signore e governava tutte le armonie
cose armonie [cose].
xxx...
E Iddio, dopo qualche tempo, e non sembrava un minuto,
ecco che lasciava trascorrere qualche nota che sembrava difetto