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          [20 - 5 - 1904]

+         Instaurare omnia in Christo


Carissimo fratello mio in Gesù C.,


Ho pensato e pregato alquanto sulla ultima tua lettera, - ed ho preso anche consiglio

dai nostri buoni superiori.

Vedi essendo ora, per divina grazia, costituiti in Congregazione religiosa,

tutto ciò che si può fare è ammetterti come novizio e dopo l’anno di noviziato -

se N. Signore ti chiama a questa vita nostra, ammetterti pure ai santi voti religiosi.

Durante il tempo del probandato (che non è determinato) e l’anno del noviziato

resta libera mano per te di uscire e libera mano per noi, - secondo le norme date

dalla Bolla «Conditae».

Tutto ciò che riceverai per l’esercizio del tuo ministero passa alla Congregazione,

la quale ti provvederà di quanto avrai bisogno secondo lo spirito della vita

di comunità religiosa, più ti darà L. 200 all’anno, finché durano