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Ottima signora,
Questi poveri orfanelli, grati a Sua Eminenza Rev.ma della benevolenza
che si degna avere per essi, osano inviare qualche frutto del loro orto.
E pregano lei, buona signora, di fargli trovare in tavola, oggi, quel melone
che troverà più maturo.
E ad un tempo la preghiamo anche di un altro favore: che gli voglia fare
cioè
gli auguri per tutti
noi!
Capisco
bene che è un po’ troppa confidenza; ma penso che così Gli
riusciranno
più
graditi, perché li facciamo arrivare a Lui come
per la mani voce di sua
mamma.
Sì, Gli dica pure che stamattina i fanciulli nella S. Comunione ed io nella Messa
abbiamo pregato che il Signore lo conservi lunghissimi anni a bene della Chiesa
e a
conforto della S. Chiesa e
del Vicario di N. Signore Gesù Cristo.
Il Signore sta sempre vicino a quelli che l’amano e s’affaticano per la sua chiesa.
Egli stesso e insieme con Lui la SS. Vergine furono veduti da un santo preparare
in
Paradiso dei trono
bellissimi di gloria
per quelli che faticano e si consumano a lavorare
per la Sua Chiesa.
Oh, io penso, quanto dovrà mai essere bello di gloria il trono che Nostro Signore
e la Madonna Benedetta preparano per Sua Eminenza, che dà mirabile esempio di fortezza
apostolica nel sostenere la causa della Chiesa che è la causa di Gesù Cristo.
Né può essere diversamente, poiché la Chiesa è l’opera di Dio
e la sposa di Gesù Cristo.