V054T154 V054P143 V054P143
[Roma, primi (3) X - 1903]
Ven.mo e carissimo sig.r Prevosto [di Castelnuovo?]
Scrivo a lei come a carissimo amico e fratello nel Signore.
È
da oltre un anno che, assumendo la cappellania delle Grazie,
domandava pure
nella
domanda includeva mi si desse pure il locale annesso alla chiesuola
per le ragioni
esposte
che esponeva e che lei conosce. Anzi
Anzi, a quel fine, io ho accettato di fare
domanda della cappellania, domanda che, con la mia nomina, fu accolta.
Ora è passato più di un anno e non se ne parla più.
Senta
ora Ho bisogno di questo piacere: da
Lei: se lei crede che
detto locale -
(per qualunque ragione) - non ci sarà dato, mi faccia la carità di avvertirmi,
così io potrò provvedere diversamente.
Se può farmelo sapere con qualche sollecitudine, per il fine che la Congregazione
si era proposto accettando le Grazie - provvedendovi altrove