V054T166 V054P154 V054P154
+
Le
mie
Confido che il buon Gesù, dopo d’avervi sì terribilmente provata nell’anima
e nel corpo, vorrà darvi ancora giorni consolanti.
Allontanate dal vostro spirito le memorie tenebrose del passato, e fissate
il
vostro sguardo nella fonte di vera luce, che è Gesù Cristo, il
Qquale più o meno
comunica dell’amarezza del suo calice agli eletti secondo il grado di santità
a cui vuole sollevarli.
La scala del vostro calvario fu alquanto erta e faticosa ma, dopo di essa,
si presenterà a voi la mistica scala di Giacobbe sopra la quale sarete trasportata
dalla forza della grazia sino alla beatitudine dei Santi. -
Abbiatemi sempre nel Signore -
... +.............................................................................................................................
Comprendo
bene che ella non si appagherà di questa quanto semplice altre
tanto verace dichiarazione ; ma questa, a parer mio, è la sua colpa più grave, di non essere
cioè troppo remissiva al parere altrui, neppur dei Superiori.
Si rimetterà facilmente alla volontà dei Superiori, ma non al loro giudizio;
pure la vera ubbidienza dev’essere non solo di volontà, ma anche d’intelletto:
almeno ciò si pretende da chi protende alla vera perfezione; e sarebbe pur questa una prova
che un’anima possiede la vera umiltà, fondamento di ogni vera virtù; come sarebbe
il segreto della vera pace e felicità anche in terra, lasciar tutte le nostre sorti ad occhi chiusi ed in perfetto silenzio nelle mani della Divina Provvidenza, adattandosi docilmente
a ciò che ci toglie senza pretendere piû di quello che essa vuole.
Io temo che la mia venuta le sia stata piû di danno che di profitto, perché è servita
a rinnovare piaghe troppo acute a cui rimedio migliore non è,
dopo la perfetta rassegnazione alla s. volontà di Dio,
quella maggior possibile dimenticanza.
So bene che l’amor proprio vorrebbe rinnovare sempre le sue riflessioni e far valere
le sue pretese ragioni, quanto più la diamo vinta a lui, tanto più rimaniamo vinti noi
e ci perdiamo di virtù e di meriti.