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[Tortona]
La pace del Signore sia con lei, sempre!
Ri
Ho ricevuto or ora la sua buona lettera con la generosa offerta di L.
3500 lire.
Dio la benedica! Questa sua carità è veramente oggi la Divina Provvidenza
che
me l’ha mandata, poiché ne avevo estremo bisogno proprio
per il pane.
Un po’ prima era venuto un mio sacerdote a dirmi che c’era la vecchia panetteria
che
aspettava, già da che
non si poteva più mandar via senza darle almeno
un
buon acconto, ch e che
non avrebbe potuto piû continuare:
Io
invece di Ed io mi ero Ho detto che non potevo,
perché non ne avevo, ma lo dissi
non
con spirito da cristiano. Ed,
subito dopo, ho me ne
pentî nel modo tenuto,
e
non sapevo stavo
cercando come
domandando al Signore come poter riparare.
Ed è giunta la sua somma: oh quanto le sono grato!
Così ho potuto accontentare quella buona vecchia creditrice e mettermi la coscienza
in
pace, levando al mio sacerdote la mala
brutta impressione del mio malo modo
e aumentando in lui la fede nella Divina Provvidenza.
Io ed i miei poveri pregheremo sempre per lei, caro mio benefattore, e pei suoi cari,
vivi e defunti.
Anche
di presenza la voglio
verrò a ringraziare.
Sarò
a Milano verso il 19, come vedrà, ma in quel giorno mi sarà
difficile venire -
Le
Mi fo ardito mandarle un invito: lo ha
steso il Sen. Cavazzoni, quindi
la prego,
quindi,
di non badare né a certa espressione né privant
alla precedenza