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[(30 - 7 - 1902]
Mio carissimo fratello in Nostro Signore G. crocifisso,
Ho ricevuto la vostra carissima lettera e fra qualche giorno spero venire a Genova
e con la divina grazia ci intenderemo nel Signore su tutto.
Gli
I Santi Esercizî aspettate pure a farli
che siano via i bagnanti
e compiti i piû urgenti lavori.
Intanto
io scrivo fin d’ora
due righe al chierico, perché si tranquillizzi e si conforti
nel
divino servizio dei piccoli e
dei poveri bambini che la Provvidenza di N. Signore
vi ha mandato.
Tuttavia, pure rimandando i Santi Esercizî, è conveniente che incominciate
almeno
a disporvi ad una vita più religiosa
regolare interiore: mettetevi pienamente
fin
d’ora nelle sante mani di Dio e cominciate a fare, col
chierico, almeno una mezz’ora al
giorno di s. meditazione, ax
e questa nelle prime ore del giorno, quando la mente è libera
e
fresca, sì che poi per
tutta la giornata nè
possiate nè se
serntirne il passa
beneficio grande. ci intenderemo sempre meglio su tutto e anche il
chierico sarà tranquillizzato.
Tuttavia
unisco fin d’ora due righe per lui a
cui che non ho ancora scritto