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=Importanza di salvarsi =
30 Settembre 1925
Esercizi Sp.li Villa Moffa
== 2 ==
San Nilo e Ottone III - Salva animam tuam -
Che faccio realmente per salvar l' anima? - Qual' è l' oggetto
primario che occupa i nostri pensieri, gli affetti, le cure, i
giorni, i mesi, gli anni della nostra vita?.
E' la terra o il cielo? La terra e noi stessi! acquistar nome.
O cecita' o inganno funesto! - da tre errori ha origine tale in-
ganno.
1) Non si riflette che salvar l' anima e' l' affare della mas-
sima importanza.
2) Si ritiene che sia facile, e quindi inutile prenderne pre-
mura e fastidio.
3) Non si considera che l' errore in questo grande affare non
ha rimedio.
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I E' il massimo affare: da esso dipende tutta l' eternita'.
Tanto più grande e importante quanto più grandi le conseguenze
dite vita di un' anima Cartagine.
Ebbene l' anima del più miserabile e pezzente uomo val più che
tutto l' oro del mondo che le vite di tutti gli uomini nel loro
genere fisico e naturale, e tutte le citta' della terra. Quam da-
bit homo commutationem pro anima sua ( Matt. 6 ).
Ma poiche' dal conoscimento dell' anima dipende formarci una giu-
sta idea di quanto importi salvarla -esaminiamone l' origine.
Case nobili - Don Rodrigo - Ma le più nobili e antiche origini
che sono?.
Anima creata immediatamente - le altre cose con un fiat.
Faciamus hominem - Tertulliano - dal cuore di Dio.
Natura - sostanta spirituale, semplicissima, intelligente, im-
mortale. - Signasti Domine lumen tuum super nos - Minuisti eum pau-
lominus ab angelis.
Doni di grazia - nuova rigenerazione coi Sacramenti - Dii e-
stis - Quam pulcra est, amica mea, vulnerasti cor meum.
Deliciae meae esse. - Comunba mea - Sponsa mea.
Che fece Gesù - Sic Deus dilexit mundum ut Filium - Gesù venne
Christus sicut pro multis passus est, sic pro singulis.
Che farebbe il diavolo. -
E tu che farai? - Quid prodest homini? Quid prodest: che ti gio-
va ?
Salvarsi è difficile - Dio vuol tutti salvi - tutti possiamo sal-
varci con la sua grazia. Per tutti Š morto. - Iugum meum soave est.
Non per parte sua.
Per parte nostra - natura guasta e corrotta - Vangelo - A diebus
- Qui vult venire post me - Angusta porta - lata et speciosa est
via quae ducit ad perditionem.
S. Agostino: Aut Christus fallitur, aut mundus errat - figure.
Giosue' e Caleb fra 600.000 grappoli d' uva - Pauci electi. S.
Giov. Grisostomo. Il Ven, P. Baldinucci
I Santi tremavano S. Andrea Avellino - Santa Maria Maddalena
dei Pazzi. - S. Paolo - Sed non in hoc justificatus sum.
Cum metu et tremore vestram salutem operamini. ( Fhilip. 2 )
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Sant' Agostino: territus terreo - niente scoraggiarsi = come
per quattro giorni di vita - impegno più forte - adoperare tutti
i mezzi. = Si iste et ille cur non ego? Voglio essere con i pochi,
non coi più.
Non v' è rimedio - l' anima è una sola - si muore una volta so-
la - salute si riacquista, piede, mano, occhio. - Erue a framea
Deus animam mea et de meam canis.....
Papa e re - Rispondi: ho un' anima sola - Dove cadrai resti.
Quodcunque facere potest manus tua, constanter operare. = Tem-
pus non erit amplius. = Dositeo e Doroteo.
Agonizare pro anima tua - suda sangue, ma salvati. Vedi che
ha fatto Gesù Crocifisso - il Crocifisso =
== 3 ==
La salvezza dell' anima
Il braccio di San Francesco Saverio = più di un milione - S.
Ignazio - quid prodest.
Universita' di Parigi - E' già nell' Evangelo - unum est neces
sarium. - I godimenti del mondo non fanno felici - non sono il
nostro fine - San Bernardo - Salomone - Omnia quae desiderave-
runt oculi mei... vidi in omnibus vanitatem, vanitas vanitatem.
Alessandro Magno - piangeva, si faceva chiamare et afflictionem.
figlio di Giove ferito da una freccia : sono misero
Durano poco - Ricco Epulone - Ricco del Vangelo.
Sant' Agostino: fecisti nos ad te.
Preziosita' dell' anima = Sua origine sua natura: spirituale
intelligente libera immortale
doni di grazia
Che fece per salvare l' anima? povero - patimenti - morte - si
lascio'. - Gesù è morto come per tutte cos per una.
Demonio: omnia tibi dabo - Si tratta dell' anima tua - unica.
Benedetto XIV - si muore una volta sola - salvata tutto Š salvo
- perduta tutto Š perduto. Qui fecit te sine te, non salvabit te.
E' difficile non da parte di Dio da parte nostra - natura inco-
stanti - lusinghe, mali esemp - natura guasta.
In bello non licet bis errare non può errarsi due volte.
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Alcuni aspettano - si abusano della misericordia di Dio - i due
ladroni non meritano misericordia - Agonizzare pro anima tua.
certa usque ad mortem - Dios - Alma - aeternitad disgustato,-
non c' Š a cui ricorra una sola perduta una volta eternita' senza
fine.
Ergo erravimus! - nos insensati! - Che giova a Salomome la sua
sapienza? a Demostene a Cicerone la eloquenza a Fidia la sua arte?
A Socrate, a Platone, ad Aristotele la loro filosofia - a Gengi-
scan - Ad Aless. M. a Cesare - le loro conquiste?
Gli imperatori: i buoi nell' urne degli eroi spengon la sete.
A Seneca, Ovidio, Orazio Virgilio la loro celebrita'.
A Dante - Petrarca-Ariosto - Boccaccio-Leonardo da Vinci - Miche-
langelo - Raffaello - Napoleone I - se non si fossero salvati.
Filippo II ""se non fossi stato re"". -
Ora sei a tempo - ( Dositeo ) - Quid hoc aveteriatem? San Lui-
gi - "" A Voi il cielo e a me la terra? "".
S. Nilo - Ottone III.
== 4 ==
L' affare di salvar l' anima Š il massimo interesse l' unico inte-
resse che deve premere all' uomo, come quello da cui dipende la sua
vera ed eterna felicita'.
affare tanto più serio, più grande e importante, quanto è più
preziosa la cosa di cui si tratta.
Che ha fatto Dio per l' anima - Suo figlio mor per tutte.
nemico la sua nobilta' - tentazioni - S. Pietro.
ah satana per un' anima da' il mondo, ma per le cose più vili del
mondo - Disonesto - Avaro - Goloso.
Vestras! - che fate per la vostra casa
e il destino - Cielo - inferno - E voi non ci pensate.
Quid prodest? uomo donna giovani.
Grandi della terra - Quid prodest ?
== 5 ==
Al Giudizio Gesù non ci domandera' quel che avremo letto, quel che
avremo fatto: Egli ci giudichera' intorno alle opere e alla vita
vissuta.
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Oh quanti si sono perduti per la vana scienza!
Quanti "sono invaniti ne' loro pensieri. Dicendosi esser savi, sono
diventati stolti". (Rom. 1, 21)
"Gli uomini son fatti stolti dalla scienza, quando in essi non è spi-
rito". (Ier. X, 14)
* * *
I due stendardi
S. Ignazio
Gesù Cristo - non potestis duobus Dominis servire - tener il piede in due
staffe - accendere due candele - (Imperatore) Giuliano l'Apostata - Mari-
no, giovane - tribuno militare - perplesso - Vescovo... o a Dio o a Cesare
tutto al servizio di Dio.
Decidetevi - menomo impegno per conmbattere i vizi per sradicare ira-
cundia, invidia, pigrizia.
Nunc coepi? - subito, in gioventù Memento Creatoris tui in diebus ju-
ventutis tuae Bonum est viro cum portaverit jugum ab adolescentia sua
Adolescens juxta viam suam etiam cun...
S. doroteo e suoi discepoli
(La Scuola di Atene)
Tertulliano - peccata prophetantia - i peccati che profetizzano - S.
Gregorio N. e S. Basilio e Giuliano
Pietà lieta - S. Filippo Neri - S. Luigi - Savio Dom.
Servite Domino in laetitia - S. Francesco di Sales - Iddio no è un Farao-
ne crudo e crudele
Gratia pluvia est
Omnia possum in eo qui me confortat
Regnum coelorum vim patitur - S. Francesco Saverio
Agonizzare pro anima tua et usque ad mortem certa pro justitia
Abscide eum et proice abs te