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L A M O R T E
== 1 ==
La morte - In sudore vultus tui - Pulvis es et in pulverem rever-
teris. ( Genesi 3. )
Ritratto di un uomo da poco passato alla eternita'.
Memorare novissima tua.
L' opera della morte = Sei terra e in terra hai da ritornare: la
pena.
Una persona appena spirata quando comincia a marcire. - Ecco do-
ve Š arrivato quel superbo quel disonesto.
All' udire la nuova della sua morte.... si faceva onore ha lascia-
ta bene accomodata, chi piange - chi si rallegra, presto più non se
ne parlera'.
Come voi nella morte de' vostri amici e parenti, anche i parenti
più stretti - entrano i vivi a far comparsa nella scena e ad occu-
pare i beni ed i posti dei morti - e dei morti?
e in quella medesima stanza. - E la nostra anima dove sara'.
Nel sepolcro
San Giovanni Grisostomo ecco che cosa e' il corpo dell' uomo:
un poco di polvere che volatizza ed Š portata via dal vento.
Entrate nella sua stanza.
Che faccio per l' anima?
Nel ritratto della morte vedi te stesso e quello che hai da di-
ventare. - Pensa che tra pochi anni.
Tutto ha da finire, - e se l' anima tua in morte si perdera' tut-
to sara' perduto per te. - San Lorenzo Giustiniani: considerati
come gi… morto, sapendo che dovrai necessariamente morire.
Che vorresti aver fatto? ora che sei vivo il barcaiolo si mette
in coda alla barca.
San Bernardo: guarda i peccati della gioventù e abbine rosso-
re i peccati della virilita', e piangi gli ultimi (sconforti ).
San Camillo, Ficulnea, che farebbero? ed io?
San Bernardo: Dio non cerca fiori nè foglie, ma frutti questo
tempo
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Memorare novissima tua - Solum mihi superest sepulcrum.
La morte Š certa per tutti ed Š un ladro che ci spoglia di tutto.
( San Francesco Borgia - + 1524 ) ricchezze, potenza, bellezza, pu-
tredine e vermi, imperatrice Isabella a Granata
Certezza dove
qual'è l' uomo che non vedrà la morte? Morte morieris tu Sta-
tutum est hominibus.
si muore una volta sola - semel mori - La danza macabra - a
Lubecca - la Cappella dei morti - la morte esercita il suo domi-
nio su tutti: mena tutti all' abisso della eternita'.
dove sono tutti quei grandi?. Breve comparsa: periit memoria eo-
rum.
Brevita' della vita homo brevi vivens tempore
su tutte le vie... pareggia tutte le erbe del prato - breves
dies hominis sunt.
gli alberi foglie - fiori - il sole - il fiume - il fumo - Quae
est vita vestra.
Il ladro che si spoglia e porta via tutto.
Davanti Fr. Borgia ( + 1524 ) a Granata Isabella Diogene e Ales-
sandro ( + 323 a. Cr. ) rovistava in un mucchio di teschi = cerco
il teschio di Filippo, tuo padre.
Incertezza dell' ora - Mozart il celebre compositore di musica
tedesco - la Messa funebre, lo avrebbe pensato? domani sara' vi
vo ?
Dove moriremo? Come moriremo ?
Prepararsi alla morte - Estote parati quia hora non putatis I
Santi - S. Ilarione - S. Luigi G.
Non differire la conversione - hodie si vocem domini. -
Le tre giaculatorie - Miserere mei Deus - Tibi solo peccavi - Deus
propitius esto.
Rapiat omnia deamon - vada tutto al diavolo.
Nessuno vorra' fare una mala morte: mettetevi dunque: detestia-
mo i peccati serviamo Dio con fedelta' e perseveranza.
Il moribondo che canta S. Francesco d' Assisi morendo cantava
allegramente.
Com' Š la vita e cos la morte. Talis vita - la pianta
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== 2 ==
Morte certa - Statutum est hominibus semel mori - morte mories
tu et non vives.
La sola morte Š certa - tutti gli altri beni nostri sono incer-
ti. - E' certo se quel bambino.
Si resiste al fuoco, all' acqua, al ferro: si resiste alla poten-
za dei principi. -
Un re di Francia - "con tutta la mia potenza non posso già ot-
tenere che la morte mi aspetti un' ora di più.
Ha dunque da venire una settimana, un giorno un' ora sara' l' ul-
tima in cui io e voi dovremo morire. -
Chi Š cos pazzo da lusingarsi di non morire? I buoi nell' ur-
ne degli eroi spengon la sete - Un mausoleo.
Ma che pazzia è dunque sapere che si ha da morire e che dopo mor-
te ci ha da toccare un' eternita' di gaudii o di pene, e poi non pen-
sare ad aggiustare i conti e a prendere tutti quei provvedimenti e
quei mezzi per fare una buona morte.
In ogni secolo tutto si rinnova - O mors bonum est judicium tuum.
San Carlo Borromeo - teschio di morte.
Card. Borromeo - anello - Ricordati che si muore - Ancina = vec-
chio come tu sei, fui io = come io sono, sarai tu.
Incertezza ora morte.
Estote parati: Nihil certius morte, nihil incertius hora mortis.
Cum metu et tremore salutem vestram operamini.
L' uomo dopo morte - Il corpo nel sepolcro.
== 3 ==
Memorare novissima tua etc. La morte
Certezza della morte - Tutti - Statutum est hominibus semel mori
- pazzi.
La danza macabra - Lubecca - Cappella dei morti -
Medio evo - Dove sono? - periit memoria eorum.
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=== 4 ===
E per i buoni? sono finiti gli stenti, le tribolazioni le perse-
cuzioni, le derisioni, - praetiosa in cospectu Domini giustizia,
premio, gloria. - Euntes ibant et flebant.
Sorella Morte, sapreste dirci fin d' ora che sara' di noi, dopo
morte, premio o castigo ?
Qualis vita, finis ita ! Mors peccatorum pessima.
Sorella Morte - abbiate pazienza, un favore.
Sapreste suggerirci qualche mezzo, qualche buon consiglio per far
ci vivere bene? per farci riuscire a fare il bene e a schivare il
male?. -
Memento mori! M. M.
vedi il corpo che s' incurva, i capelli bianchi, i denti che ca-
dono, la vista etc.
Altro è saper morire, altro è ricordare la Morte.
Santa Margherira da Cortona - San Francesco Saverio - San Silve-
stro Abate = quod ego fui tu es: quod ego sum tu eris! - Hodie
mihi, creas tibi.
Meditare novissima tua et in aeternum non peccabis !
Fuggite le occasioni - qui amat periculum in illo peribit - l' oc-
casione fa l' uomo ladro.
Sono l' invincibile - la certezza - l' incertezza - l' imparzia-
le - l' Alfa e l' Omega - il termine e il principio della vita.
Chi si ricorda di me sara' salvo.
Quando Berta filava, tra le bestie avvenne questo fatto diplomatico
nel gran regno delle bestie. Il leone, re delle bestie, es-
sendosi invecchiato e mal reggendosi in piedi per poter correre e
dare la caccia alle bestie minori, provvedersi il necessario alla
vita senza costo di fatica, si finse infermo e mandò una lettera a
tutto il regno animale.
Dovete sapere, bestie tutte, che il vostro re, Sua Maestà Leone
si trova malato nel fondo della spelonca di cantalupa, dove aspet-
ta da voi una visita di riverente ossequio e di augurio per la gua-
rigione.
un asino un cane - e gli domandò notizie sulla sua salute toc-
cami il polso - allunga la gamba destra e mentre ne conta le pulsa-
zioni, il leone lo afferra cogli artigli, lo sbrana coi denti, se
lo mangia poco a poco e cos si fece passare la febbre dell' appeti-
to - una pecora - poi un vitello, poi un bue, un cane un cavallo.
Il leone aveva sempre tavola pronta e ringraziava il suo ingegno.
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Arrivò la volpe - all' orlo della spelonca vede le pedate dell' asi-
no, della pecora, del cavallo del bue etc - tutte andavano in giù,
nessuna che veniva su.
Cap - e invece di discendere al fondo, dall' orlo della spelonca
domanda:O Maestà Leone, state meglio? - Cala giù, vienmi a tastare
il polso.
O maestà leone, troppa degnazione verso di me, troppo onore... -
parlate pure più piano - sento lo stesso.
Cala giù - perchè questa insolenza? - perchè non manchi la va-
rieta' - vedo tutte le pedate che vanno giù, - io faccio le pedate
che vanno in su.
Arrivederci: tu sei potente, ma io son furba, e certe volte la
furbizia vince la potenza. -
Amici, al posto del leone, della sua tana, della sua lettera, -
mettete tutti i luoghi, i divertimenti, le persone che vi furono
occasione di peccato.
Se voi tornerete in quei luoghi, con quelle persone vi metterete
nell' occasione e l' occasione fa il peccato - cadrete nel peccato -
fuggite le occasioni.
== 5 ==
Vi faccio parlare un altro predicatore. Stamattina una fanciulla
di 15 anni.
Chi è? - Š un predicatore che gira il mondo da tanti mila anni -
parla col silenzio e tutti lo capiscono - tutti lo conoscono: ha un
aspetto negro ruvido, nessuno verrebbe vederlo nŠ sentirlo, ma biso-
gna sentirlo per amore o per forza.
Dove predica? Da per tutto! nelle chiese, nelle case, negli Ospe-
dali, nelle strade, nelle valli, nei monti, nei tuguri etc - di gior-
no di notte ai vecchi, ai giovani, ai ricchi, ai poveri, etc. - e tut-
ti devono chinare il capo. - Chi è? ce lo dice la sua figura - è
magra, scheletrica, uno scheletro: ha in mano la falce. Manzoni.
Suo ufficio falciare, falciare, falciare.
Come si chiama? Ego ero Mors tua - San Francesco d' Assisi la
chiama sorella Morte.
E' comparsa sulla terra per ordine di Dio: Morte morieris tu! -
Abele - tutti.
Statutum est hominibus semel mori. - Io sono l' invincibile
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Dottori, chirurgi, farmacisti - le fanno guerra, si lambiccano
il cervello, impallidiscono sui libri, per tenerla lontana. Ma pre-
sto o tardi viene - E' invincibile! Sono inutili tutti gli sforzi
gli studii, le esperienze, le congetture, le invenzioni di tutti
gli uomini. Io sono l' invincibile !
Sorella Morte, siamo nel secolo delle scoperte, delle invenzio-
ni - il telefono, il telegrafo senza fili, la televisione - speria-
mo di trovare il segreto di non morire, lasciateci almeno questa
speranza! Io sono la certezza !
Tutto è incerto quaggiù, la vita, l' avvenire è formato da un
intreccio di incertezze. - Salute, esito dei contratti, raccolti,
interessi partite - incerta povertà o agiatezza, sanita' o malat-
tie, vita lunga o vita corta, incerto l' appoggio degli amici e dei
potenti; ma niente è più certo della morte, di me: della morte. -
Antenati - tutti - grandi, piccoli, re, regine, capitani - "i buoi
nell' urne degli eroi spengon la sete". Nil incertius hora mortis,
nil certius morte.
E poi? E poi? e poi si muore.
Sorella Morte, giacchè siete inesorabile ditemi almeno: quando,
dove, in che modo moriremo ?
Io sono la certezza e sono l' incertezza. - Estote parati la
certezza quanto a venire - l' incertezza quanto al tempo, luogo e
modo.
tempo? - posso arrivare stassera, stanotte, domani, in questo me-
se anno, fra 5 - 10 - 20 - 30 - 40 - 50 anni, come posso venire in
questa settimana - arriverò quando a Dio piace.
Preparato o no - valigia - tempus non erit amplius.
dove? in casa o fuori, all' osteria o sul lavoro, nel sonno men-
tre peccate - con una malattia o all' improvviso
tempo da far testamento da restituire o no? da ricevere i Sacra-
menti o no?
come? - rottura d' una vena - una goccia di sangue - 8 figlie di
Castelnuovo - A Mussolini - D. Testone - Improvviso? subitanea?
Aggiusterò poi tutto in punto di morte! qua hora non putatis.
Sono imparziale - la falce - tutte le erbe non guardo in faccia
a nessuno.
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Usate riguardi - sono un prete, un padre di famiglia, sono il
sostegno, il conforto dei miei vecchi.
Ma ho della roba, soldi, terreni, case: è imparziale: non guar-
da nè in faccia nè in saccoccia - nè Papa, nè Vescovi, nè grandi o
potenti.
Sorella Morte: cosa succedera' ?
descrizione d' un uomo da poco passato all' altra vita e l' a-
nima.
Alfa e Omega - il principio e il termine per ciascuno al ladro
hai finito - usuraio - al ricco Epulone - al disonesto - all' in-
temperante al litigioso.
Vi deve essere una giustizia per l' uomo che vive - il prin-
cipio dei disinganni - della giustizia - quae seminaverit homo
haec