p { line-height: 115%; text-align: left; orphans: 2; widows: 2; margin-bottom: 0.25cm; background: transparent }

V055T035                                                                                V055P169


                                              Anime e Anime!

                                      pomeriggio del 7 Sett. 921

                                      Mar de Hespanha



Stamattina con la religione

oggi con la politica


Come diportarci con la società civile? Con questo povero

mondo che è più difficile ad accontentarsi che non lo stes-

so nostro Dio?

Colla politica - E' duopo risolverci assolutamente a non mai

metterci in politica. La mia politica è il Pater noster! La

nostra politica deve consistere nel grido: Anime e Anime!

Sta tutta e sola nel portare anime a Dio e alla Chiesa - a

qualunque sesso, a qualunque ceto, a qualunque partito, a

qualunque popolo esse appartengano, ma specialmente evange=

lizzeremo i poveri e i figli del popolo, dando il primo po=

sto agli orfani. La nostra politica è la preghiera, racco=

glierci ed implorare misericordia e perdono da Dio. Perciò:

niente politica. Non se ne parli col popolo, non coi gio=

vani, non si leggano giornali nè periodici pericolosi. Un

giornale buono per Casa, il più papale possibile e la let=

tura sia riservata al Direttore o all'incaricato di tenersi

al corrente con le cose pubbliche, ciò che in qualche modo

ci riguarda. Don Bosco si serviva di Don Bosio. Noi non

abbiamo scopo politico, ma religioso. Fare buoni cristiani,

buoni operai, buoni studenti, buoni cittadini, buoni catto=

lici. Uomini onesti, laboriosi, credenti, forti. Non permet=

tiamoci mai quindi, motti, parole, discorsi lesivi della

Autorità. All'erta con certe ovazioni, con certi paragoni

di nazionalità (ital e altri) non come i Francesi. Non mis=

sionari alla francese. Turban l'unione    e la concordia. Non

paragoni di autorità nŠ di candidati politici. Attenti spe=

cialmente negli scritti, negli stampati, tanto nostri come

degli altri. Chi è Parroco - si vada - si veda - si dia,

non ritiriamoci, si stia al nostro posto e bene.


                                                                                                V055P170


L'orizzonte si va facendo ogni d più scuro in questa bene=

detta America. Che cosa si pensa in Europa da persone serie

Un'imprudenza potrebbe arrecare danni gravissimi alla nostra

cara Congregazione. La nostra situazione qui è scossa. Conqui=

stare gli animi. Stamperemo un foglio. Niente politica Mons La=

sagna. Gli si era raccomandato da Don Rua la prudenza, avanti

Pedro, cum juicio. D. Rua spronava ad andare avanti, ma con som=

ma prudenza. Negli scritti di Don Bosco niente politica,

mai neppure nelle perquisizioni. Don Bosco e Cavour. Non si

toccano argomenti politici, fosse anche per darne noti=

zie sommarie. Don Bosco non diede mai e non darebbe mai

assenso per nessuna sorta di notizie    politiche. Don Albera

venne in America con questa parole d'ordine e d'autorità:

"Niente politica".    A che punto Don Rua - - Miraglia -

La Casa in un sobborgo di Buenos Aires    "Palermo"    Approvò

a condizione che i Salesiani non si occupassero di politi=

ca. Che se alcuni periodici Salesiani, non andando pel sot=

tile, non si peritano di riempire oggi alcune colonne di

notizie politiche, ipsi videant, non saranno mai gli intr=

preti dello spirito e della volontà di Don Bosco.

Rosmini Vol. IV 23-179      Non si stampino articoli firmati

senza il permesso dei Superiori, e non si scriva su giornali

senza permesso.

E col mondo muliebre quid faciendum?      Don Bosco: Fugite de

medio Babilonis, et salvet unusquisque animam suam. Ah! quante

volte ci ha ripetuto che questo mondaccio titus positus

est in maligno. Chi facilmente esce di Casa finirà per imbrat-

tarsi l'anima e perdere persino la vocazione. E ciò tanto

più trattandosi di mondo muliebre. Fin dal d della sua ve=

stizione chiericale egli aveva detto: Dominus pars ereditatie ets.

Nel giorno della I Messa fece proposito di non mai fare

conversazioni con donne, fuori del caso di doverle confes=

sare e di qualche altra necessità spirituale. Le Figlie di

Maria Ausiliatrice e Pio IX - La Casa che ‚ sul piazzale di

Maria Ausiliatrice non la visitava neanche una volta allo

anno.


                                                                                                V055P171


E con quale riverenza con le dame.    Era la cortesia per=

sonificata.    Una signora francese gli afferrò per divozione

la mano per un segno di croce col    pollice sulla fronte. -

ritirò bruscamente e la rimproverò pubblicamente. Beatus

homo qui semper est pavidus (Prov. 289)    Quando mai porse

egli la mano? Quando mai le visitò o ricevette per puro

trattenimento? Mamma Margherita e Don Cafasso: dame e frati

lontani come i due poli se non di persona almeno di cuori

e di volontà. La Casa del Sacerdote non è fatta per le da=

me. La Casa delle dame non è fatta per il Sacerdote. E in

questa materia non basta che il Sacerdote sia innocente,

me è necessario, è indispensabile che non dia il menomo

sospetto e che tolga ogni apparenza di male. Non fi mai ac=

cusato, anche i suoi più tristi nemici dissero che era un

Angelo - e Don Bosco era veramente un Angelo. Era la compi=

tezza in persona, ma il suo garbo aveva un non so che di

celeste che rapiva i cuori per darli a Dio solo.

"Modestia vestra nota sit omnibus hominibus" (Filipp 4-5)