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V055T047                                                                                V055P228


                                      (P O V E R T A')



Il Direttore o Superiore sia veramente Padre verso i dipendenti,

provvedendo con sollecitune alle loro necessita', anche materia-

li, ciò apre i cuori, mentre l' indifferenza li chiude e genera

disgusti e tentazioni contro la vocazione.

      Indirizzare bene i Confratelli Sacerdoti Chierici e laici.

      Conservate loro la vocazione con carita', pieta', prudenza.

      Trattate tutti bene, e ricordiamoci che i Confratelli non so-

no servi, ma fratelli e figliuoli: trattiamoli con fraterna cari-

ta', con sollecitudine, con confidenza.

      Non lasciamo mancare loro nulla del necessario, anzi siamo

piuttosto abbondanti nel provvederli.

      Non pretendiamo da loro più di quello che possono fare.

      Carita' fraterna: Cor unum et anima una!


      2)    Coi famigli: si quis autem suorum et domesticorum curam

non habet    est infideli deterior.

      Tenerli d' acconto reclutarne.


      Parte religiosa : non manchino di quel che ci vuole.


      Muoiono con noi    -    carita' con le persone di servizio.


      Colle    Suore.

      3)    Niente bacio di mano.

      Non lasciateci prendere troppo tempo.

      Non son serce -    Confortatele


      Fili mi, miserere mei - Gemitus      Matris tuae.

      Vi animi il n/ profitto individuale nel progresso della nostra

perfezione.

      Noi siamo il campo di Dio - Renzo .

      Campo coperto di spine di erbaccie cattive: dar mano alla fal-

ce, all' aratro, al fuoco. (Col voto di poverta' sradichiamo dal

campo del nostro cuore i cardi, i triboli, le spine.

      Sant' Ambrogio: "la poverta' madre e nutrice della virtù"


      E' la prima Beatitudine: il fondamento su cui appoggiano gli

altri 7 gradini per cui si arriva alla cima della perfezione.

      Chi fu più staccato dal mondo, operò più prodigi, dalla Sto-

ria Ecclesiastica risulta.

      Non sono solo i poveri evangelizzati, ma sono i poveri che e-

vangelizzano i ricchi.

      Salva anime e più anime chi più mette sotto i piedi tutte le

cose terrene .


                                                                                                V055P229


      Sopportare le privazioni che porta seco la poverta' (inopia

paupertatis

      poveri, ma non vogliono gli incomodi della poverta'

     che nulla ci manchi.

      In certe camere - vitto, vestiti

      Noi viviamo    del frutto della carita'

      unicamente assegnamento sulla Provvidenza.

      ( D. Bosco    pane    spreco

      molti cooperatori vanno a piedi, si levano il pane di bocca,

sono poveri, si impongono sacrifici.

      Non sprechiamo il frutto di tanti sacrifici.

      Pensate tutti ia bisogni della Congregazione

      Non sottraete il pane agli orfanelli.

      Le vocazioni - i debiti - i Missionarii

      Conseguenze: pace durante la vita, morte tranquilla e preziosa,

breve Purgatorio.

      Compagnia di    tocci    -    D. Rua in 3a Classe

      leggere le n/ Regole

      vedi Costituzioni di Don Bosco


      Non temete che manchi il necessario - uccelli dell' aria, gi

gli del campo    -    quaerite primum regnum Dei.

      Inventano mille bisogni    -    Si spaventano di ogni privazione,

vogliono posseder nulla e avere tutto, anche il superfluo .

      Attaccano il cuore ad una camera, ad un oggetto di vestiario,

ad una cassetta - alle forbicette    -    a certi libri, ad un gin-

gillo

      tali barattoli ricercano e conservano con ogni avidita' e stu-

dio, come fa l' avaro coi suoi tesori - i bagagli - valigie -

Casse di libri!    3 casse.

      Quanto sono da compiangere!

      a filo sottilissimo! - non potranno mai unirsi perfettamente

con Dio nè trovar pace.

      Via i festajoli, i progettisti, i novatori - il prurito di ri-

forma - il mal dei muri - economia.    Finchè sara' in onore la po-

verta' - economia illuminazione combustibili, costruzioni - vit-

to - vestito    nè abbondanza nè eccessiva penuria.


      Colligite fragmenta ne pereant

      pezzetti di pane duro - Ammuffito    -    il Chierico

      pagine scritte da una parte

      dopo tre anni ancora la s/ veste

      foglio bianco su d' un bicchiere.

      Malati tutto    -    sani la carretta.

      Mea maxima poenitentia vita communis.


                                                                                                V055P230


                                              Appunti sulla    POVERTA'



      Gesù è povero, è il Dio e il padre dei poveri.    Il Figlio di Dio

si Š unito alla natura umana sotto la forma della povertà .

      Volle la povertà, la sposò e ne fece la sua virtù propria, la sua

virtù prediletta, la virtù necessaria alla perfezione .

      Gesù vuole che i suoi discepoli abbandonino ogni cosa per essere

poveri come    Lui: e perchè sono poveri, dà loro tutti i privilegi

della sua divina missione .

      Alla povertà dà il centuplo in questo mondo e l' eredità del re-

gno dei cieli: sono i poveri di Gesù Cristo che sederanno un giorno

su troni di re, e giudicheranno il mondo .

   

      Gesù è povero: Betlemme: la grotta; la paglia, la mangiatoia: ec-

co la gloria della Sua povertà !

      E sara' povero nella sua vita e nella sua morte: vestirà le ve-

sti del povero, dividerà il cibo, le umiliazioni, i rifiuti del po-

vero .

      Vivrò di elemosina, non saprà dove reclinare il capo, morirà sul

la croce, spogliato delle sue vesti e lacerato pur nella sua pelle,

e non avra' di che essere seppellito .

      Vi fu mai sulla terra un povero come    Gesù ?

      Oh quanto dobbiamo amare e stimare la poverta', divinizzata in

Gesù .

      Come dobbiamo vivere lo spirito di poverta' per amore di    Gesù .

      Poveri nell' affetto, non attacchiamoci a nulla, nŠ alle vesti,

nŠ a cosa veruna di questo mondo .


      Figli della    Divina Provvidenza    il nostro Istituto professa la

perfetta poverta' evangelica .

      La perfetta povertà evangelica consiste nel non aver niente so-

pra la terra, aspettando tutto il bisognevole della sola provviden-

za del celeste Padre .

      Questa povertà è approvata dalla    Chiesa: essa è la conservatri-

ce della nostra Congregazione .

      E' incredibile quanto giovi la santa povertà alle anime che desi-

derano veramente staccarsi da tutto questo mondo per darsi a servire

Dio e la    Chiesa .

      Oh la felicita' di chi lascia tutto, per darsi a servire Dio e i

poveri !

      La povertà religiosa proibisce di fare qualunque atto di proprie-

ta': esige che si tengano in buon ordine i libri relativi all' ammi-

nistrazione economica, e che si facciano con somma esattezza le re-


                                                                                                V055P231


se di conto .

      Il buon religioso porta le livree della sua poverta' non solo sen-

za arrossirne, ma con gaudio, come è diritto del suo stato, secon-

do la semplicita' e umilta' della sua condizione, rigettando da sè

tutto quello che sa di mondano: povero nelle Case;    povero nel mobi-

lio, povero nel vestire, povero nel vitto .


      Gesù Cristo disse: Beati i poveri di spirito per encomiare e rac-

comandare il distacco da tutte le ricchezze e le cose mondane .

      La nostra Congregazione risentira' più di tutte le inevitabili

conseguenze .

      Essa, che ripone tutta la sua vita nelle offerte, già risente del

disagio di tutto e prevedo che le strettezze    andranno aggravandoci .

      Vi farete un' idea del mio presente stato d' animo. Il cuore del

padre, che deve pensare a tutti i suoi figli e a tutto. -

      Dico questo per non mendicare il vostro compatimento, ma per ec-

citarvi a fare la massima economia, e a vivere con gioia veramente

la santa poverta' .

    Colle presenti strettezze    Nostro    Signore vuole anche preparar-

ci alla pratica reale della virtù della povertà che abbiamo abbrac-

ciata con voto .

      Ma se lo facciamo fin d' ora, spontaneamente imponendoci tutti

una rigorosa economia, non solo in ciò cheèŠ superfluo, ma oziandio

in ciò che non è strettamente necessario, renderemo il sacrificio

nostro immensamente più grato a Gesù il divino    Bambino della santa

poverta', e più meritevole per noi .

      Nelle costruzioni o riparazioni di    Case    si usi gran rigore nel

lo impedire il lusso e la eleganza .

      Quando comincera' ad apparire ricercatezza nella persona, agiatez-

ze nelle camere o nelle Case della    Divina    Provvidenza, comince-

ra' nel tempo stesso la decadenza della nostra Congregazione .

      Risplenda la santa poverta' in tutte le persone e cose nostre,

pratichiamola con rigore, facendo la massima economia, stiamo atten-

ti alla rilassatezza .

      Non creamoci dei bisogni, non pretendiamo agiatezze, noi non siamo

padroni del danaro e dei beni, ma semplicemente amministratori


      un fanciullo nato in una stalla che fondera' un regno più esteso

che l' immenso impero dei Cesari - i fasti gloriosi della umanità

non più della origine di Roma    ma dalla Incarnazione del Cristo Re-

dentore, - il Figlio di Dio, in cui saranno benedette tutte le na-

zioni della terra .


                                                                                                V055P232


                                                    Povertà                        Villa Moffa

                                                                                          5 Ottobre 1925



      Franciscus ille humilis et pauper .

      Non solo i voti fatti ma le virtù -    Meglio non fare i voti che

poi non osservarli -    Ricordate le promesse fatte a Dio, e non rom-

petele giammai.    I voti si contengono in limiti    determinati,

invece le virtù non sono circoscritte .

      Poveri di spirito, cioè di affetto. - Beati pauperes .


      Essenza - liberi da ogni desiderio dei beni mondani - completo di-

stacco da qualsiasi cosa . - Sentire amore di cose da povero .

      Come il viandante: liberiamoci da tutto .

      Favola La Mosca - Leone - ragno e per in una ragnatela - gloriantur de

nomine paupertatis et socios paupertatis fugiunt .


      Sant' Agostino: occurrit mihi pauper, et quaero pauperem. -    Si

fan credere poveri - attaccano il cuore ad una camera, ad un letto

ad un mobile, ad un abito    libri - vili bazzecole.    Eremita ad un

gatto .

      lamenti    mormorazioni sul vitto, abiti, biancheria, cibi, riscal-

damento    -    propter nos egenus factus est    .


      pregi

      1)    Fu stimata, amata, praticata da Gesù    Cristo    dai Santi. -

      Sant' Ignazio - abiti - Giacinta    Marescotti    -    Santa Teresa cel-

la - S. Francesco di Sales- Don    Bosco - vitto - Gesù alla Beata An-

gela da Foligno    -    Le volpi hanno le loro tane -    Non l' avrei scel-

ta per me se non fosse un gran bene .


      2)    Hai riservati premi singolari    -    Beati pauperes spiritu quoniam

illorum est regnum coeli. - Nihil habentes .


      3)    Gran mezzo di santit… individuale. - Quanto Š difficile che i

ricchi si salvino .


      4)    sostegno delle famiglie religiose.    Madre e nutrice d' ogni

virt—.    Sant' Ambrogio .

      Sant' Ignazio L. e' il muro che conserva la piazza forte .


      Come si pratica

      col tener tutto d' acconto    -    non guasti    - cura di tutto. - Mol-

tiplicazione pane: ne pereant    -    Ges— discese da cavallo - Benefatto-

ri    -    accusatori    -    non cercare alcunchŠ di superfluo - il super-

fluo Š anche contro il voto .


                                                                                                V055P233


      I. Tim. VI,8 - Avendo gli alimenti e di che coprirci, acconten-

tiamoci di questo    via i gingilli - quadri - ritratti - abiti più

fini ed eleganti - non vanità frutto di superbia, non sordidezza

frutto di pigrizia ordine    pulitezza .


      qui non renuntiat omnibus quae possidet non potest meus esse di-

scipulu        -    Non due tuniche    nŠ soverchia sollecitudine


      Osservanza della vita comune    -    Quae sua sunt    non

      felicità dove si osserva    -    eccezioni solo per necessità .

      Benedizione di Dio dove è praticata.    -    Sua mancanza distrugge

e fa vivere vita d' inferno. -    Conto terribile dei trasgressori .

      Vita comune massiam penitenza. -    Non veniamo mai meno .


      Pauperes esse volunt, ei tamen pacto, ut nihil eis desit .

      Certo Professore: oh noi guadagnamo 12 m. l' anno    e pensare che

fin qui.

      San Bernardo: i cavoli fomentano la melanconia, l' alio, la cipolla

la collera, i pesci non mi confanno, i legumi ventosi, il cacio ag-

grava lo stomaco    il latte è nocivo al capo, l' acqua non sostiene

il petto .

      Dominus pars haereditatus

    Non più mio o tuo    frigidum illud verbum    bauli cassette rilassa-

tezza. -    Non spaventiamoci degli incomodi e privazioni    -    portar

abiti dismessi - camera incomoda - cibi grossolani - non viaggi che per

necessita' - non spendere il danaro per procurarsi comodità agi .

      Non pretendere d' avere in religione ciò che non si avrebbe for -

se avuto a casa .




      la Congregazione vive solo di carita'    e di Povertà .

non si fa economia San Francesco d' Assisi - Povertade e nulla avere

      Gesù    Cristo =    Antiche Costituzioni - poverta' volontaria    -

Nuove Costituzioni    -    Il nostro Istituto professa la perfetta po-

verta' evangelica, povertà praticata e approvata dalla    Chiesa, e

che consiste nel non avere niente sopra    la terra, aspettando tutto

il bisognevole dalla sola provvidenza dell Padre celeste, cioè dal

la    Divina Provvidenza .

      La poverta' è la nutrice vera degli Ordini e    Congregazioni.    Fe-

licita' di chi lascia tutto, per darsi tutto a Dio .

      Difficolta' che trova chi è attaccato alle ricchezze a seguire

Cristo e a salvarsi .


                                                                                                V055P234


      La poverta' esige che non si disponga di nulla    povertà nelle Ca-

se e nel mobilio, abiti    evitare ogni spesa possibile - tutto ci• che

non va in pane.    La mosca    e il    leone .


      Benefizii = de rore coelit et de pinguedine terrae


      Eccellenza -

      diventa virtù solo quando è volontariamente abbracciata per amore

di Dio    come fanno coloro che si danno a vita religiosa    -    è la

pietra di paragone, è il punto più importante e delicato della vita

religiosa - comunita' fiorente    -    comunita' rilassata .

      e' il primo dei consigli evangelici    -    poverta' bisogna averla

nel cuore .

      Non trovandola in cielo, il Figlio discese sulla terra =    Pio X

Gesù Cr.    Esempi    -    e' la via più diritta per giungere al    Paradiso.

Minacce contro i ricchi. - A chi richiede    come debba essere perfet-

to: va, vendi quello che hai. - Agli Ap,    lascino le reti    il telonio .

      Tutti i Santi - Francesco d' Assisi - sua sposa - Sant' Ignazio -

Povertà come saldo muro della Congregazione, conservarla nella sua

purita' - S. Francesco di Sales - i cani al    Nilo - La comunita' di

Parigi - piccoli difetti contrari povertà .

      Ia Beatitudine. la poverta'    -    viaggi individuali o collettivi

senza necessita'.

      I tempi eroici di D. Bosco

      regni la s, povertà in tutte le persone cose nostre    -    dall' a-

giatezza della persona, nelle camere e nelle case,    comincia nel tem-

po stesso la decadenza della nostra Congregazione .




      e forse più diffuso il desiderio e la possibilita' delle agiatezze,

il pericolo e la minaccia di qualche offesa alla pratica della pover-

tà religiosa mi pare più forte che in qualche altro paese .

      Onde più forti e più gelose Vi prego che siano le vostre cure e i

vostri provvedimenti, a fare che essa, per grande vostra sventura, a

poco a poco non venisse a ridursi ad una vana parola .

      Non tenete danaro, eccetto il Superiore della Casa, - il quale da-

ra' conto della sua Amministrazione a Don Zanocchi e a Don Dutto, com-

presi quelli dell' Uruguay .

      Noi poveri figli della    Divina Provvidenza ricordiamoci poi sempre

che tutto quello che eccede alimento e vestimenta per noi . che siamo

Religiosi con voto di poverta' e


                                                                                                V055P235


      Guardiamo bene da quel genere di povertà religiosa altamente

biasimato da San    Bernardo;    una poverta' che Š un ' ironia, una

vera ipocrisia, una vera maschera e indegna impostura: è la pover-

ta' di quei falsi religiosi senza spirito che sono la rovina della

loro    Congregazione: passano per poveri, ma tengono il borsellino

nascosto e dispongono illegittimamente di danaro: si gloriano d' es-

sere chiamati poveri, ma non vogliono i compagni della poverta' e

che non manchi loro mai niente .




      Povertà -    Rodriguez op. cit.

                            P. III - Tr. III - Ch. VI. VII


      la santa poverta' religiosa è come vuol essere professata dalla

Opera    essendo la base spirituale delle    Costituzioni, cos vedete

che non posso continuarle se non so se voi approvate il    Capitolo

che la riguarda o no - ve l' ho presentato che sono 15 mesi, e non

posso continuare le    Costituzioni se non so se quel    Capitolo pas-

sa o no .

      I diritti che le cose ci danno    li considero come elementi cor-

ruttori dell' umanità, cristianamente intesa, ipoteche sull' anima,

ancore di trascinamento    nel nostro procedere verso il cielo .

      Ogni cosa che incontro    sembra    recare questa voce con sè: sii

sulla terra un pellegrino della Divina Provvisenza, la quale ha sen-

tieri per tutta la terra .

      E non so altro rispondere:    Mio Signore, aiutami a fare la tua

santa