V055T063 V055P306
- 1 -
Conserviamo inviolabile e accresciamo in noi e negli altri l'a-
more di Cristo e l' amore degli uomini.
Che cosa guadagnerebbe il mondo, rinnegando la carita' di Cri-
sto?.
Senza questo sacro amore che resterebbe della umanita'?.
Essa finirebbe in una lotta fratricida,in uno spettacolo che fa-
rebbe rabbrividire: fra i dolori i tradimenti e le vilta' più de-
gradanti la societa' andrebbe ad imbestialire, e gli uomini a sbra-
narsi, e su questa aiuola, che ci fa tanto feroci, il sangue ver-
rebbe sparso a torrenti.
- 2 -
La più gran meraviglia che abbiano veduto i secoli:questa mera-
viglia non e' l' opera dell' uomo, perche' nessuna considerazione
umana pu• ispirare questa immolazione continua: questa mera-
viglia e' l' opera di Gesù Cristo, che solo può ispirarla che so-
lo può dar forza per attuarla,questa meraviglia e' la realizzazio-
ne della carità di Cristo e l' Argentina tiene, per quanto ancora
al suo inizio, quest' Opera sorta dal Congr. Euc. Opera che guar-
da Gesù e vede l' umanita': guarda l' umanita' più desamparada e
vede Gesù: nelle piaghe dei miseri vede le piaghe di Gesù, nella
umanita' dolorante vede i dolori di Cristo, nei cuori afflitti il
cuore trafitto del Signore.
- 3 -
La carita' che e' il precetto proprio di Cristo ed e' virtù di-
vina non si raffredda col volgere dei secoli, nè per l' ingratitu-
dine o l' ostilita' degli uomini, ma vince il male col bene; anne-
ga se' stessa si fa tutta a tutti compatisce gli altrui difetti
gode del bene altrui, accresce l' amore, accresce la forza. spiritua-
le vince tutti i nemici, amandoli, edifica e unifica in Cristo, Š on-
nipossente e trionfatrice di tutte le cose
ha un balsamo per ogni ferita, un conforto per ogni dolore
sempre ha un balsamo per ogni ferita, un conforto per tutti i do-
lori.
V055P307
- 4 -
Questa sara' la prova provata che ci interessiamo sul serio de-
gli umili e degli infelici: questo sara' un arginare efficacemen-
te l' ondata del comunismo che minaccia di tutto travolgere: rea-
lizzare la carita'.
Elevare il nobile edificio della carita' sulla rovina di
ogni egoismo.
bisogna creare l' uomo nuovo: l' uomo della carita'.
La nostra fede e' amore, amore di Gesù e amore degli uomini
V055P308
Caratteri della carità
S. Paolo I Epistola ai Corinti, I3
Charitas a) patiens est - sopportare pa=
zientemente i difetti l'uno dell'altro - in patientia vostra
amore naturale una madre quanto tollera per i figli! e noi
amore spirituale non meno
b) benigna est dolce non sdolcinata. c) omnia suffert-
essere sacrificati come si sacrificò Gesù Cristo - In hoc
cognovimus charitatem Dei quoniam ille animas ponere! Charitas
Christi urget nos! quotidie morior pro fratribus meis (S. Paolo)
E lasciarci guidare dai Superiori - Verr… la lettera d'ubbi-
dienza - quando i giovani non si diportano bene fare qualche
mortificazione per loro.
Flere cum flentibus, gaudere cum gaudentibus - correggere
non con asprezza - con delicatezza - tra te e lui solo -
S. Arsenio ginocchio sull'altro - piede sul ginocchio - Trova
un amico che ti corregga e se non hai l'amico paga il nemico
Longanime coi confratelli condividere le gioie e i dolori
espansivi ma con prudenza - Charitas natura sua diffusiva est
Charitas patiens est, benigna est, charitas non aemulatur
(non ha rivali),non agit perperam, non inflatur, non est
ambitiosa, non quaerit quae sua sunt sed quae Iesu Christi
Non cogitat malum (correzione fraterna S. Anselmo), non gaudet
super iniquitatem. congaudet autem veritati. Omnia suffert
(longanimit…),omnia credit, omnia sperat,omnia sustinet
Nunc autem manent fides spes charitas tria haec major autem
horum charitas.
Si liuguis hominum loquar et angelorum charitatem autem non ha=
beam, factum sum velut aes sonans etc etc etc.