V057T133 V057P188



Il vitupero -

 Muori e redimi le ingrate genti

 Se in mezzo a’ popoli - non avrai quiete

 O amico, specchiati - nel Primo Prete!

 Santo è il morire - bello è da forte

 Vederti intrepido - sprezzar la morte.

Alla con Axx Vinti e il non vinti - con voci liete

 Dovran gridarti - evviva il prete!

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 Quanti qui buoni amici xxxtori qui accolti

 un mar d’augurî - vi presentiamo

 Gridiamo unanimi - a quanti siete

 Evviva il prete! - evviva il prete!

  V057P188.b


A’ Molto Rev.di Sacerdoti che ci onorano di loro presenza.

Scherzo p in rima d’un givane di 1ª Ginnasiale, nato poeta nato poeta


 Quanti studenti - qui accolti siamo

 Un mar di grazie - vi presentiamo

gridiamo un’animi a quanti siete

 Evviva il Prete! Evviva il Prete!

 À reverendi non si spaventi il viteupero

 Il vitupero ingrate genti sen

 Se abbasso o mora - gridar udrete

 Noi grideremo - Evviva il prete Evviva il prete!

 Vieni ed acceso - di santo zelo.

 I nostri cuori - tu leva al cielo

 Siam cento giovani - che in voci liete -

 Viva, si grida - evviva il prete!

 Oh! in questa bassa - vallea di pianto