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[Tortona]
Inno alla Madonna della Guardia di San Bernardino - Tortona
Su ligure monte Or l’ira di Dio
a un
buon contandin sul capo gli sta:
apparve
la Madre E x già
paga il fio,
del Verbo divin e presto morrà.
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Il pio pastore Ma ecco: la notte
confuso restò, la Vergin gli appar:
e pieno d’amore Ei balza di letto,
umil si prostrò. e sano compar.
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Allor su quel viso Oh quale rivela
che simil non ha divina virtù,
splendette un sorriso la Madre di Dio
d’eterna
tutta bontà
bontà che stringe Gesù!
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E
disse: ai miei figli Anchra
Pur risplende
le grazie darò, la sua bontà:
E in tutti i perigli Maria difende
lor Guardia sarò. la nostra Città.
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Ma qui su del monte E là, dove un Santo
un
tempio desìo: un dì predicò, il
manto distende
ché
mistico un fonte distende il
suo manto
aprirvi
vogl’io. e il
trono innalzò.
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Tu sei Benedetto, E, Madre pietosa
prescelto da me: di tutti gli afflitti,
quest’apra m’aspetto, asciugò le lagrime
e chiedo da te di noi derelitti.
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E sparve, irradiando Qui venga chi pace
la terra ed il ciel, nel cuore non ha:
e luce spargendo chi al mondo fallace
sul servo fedel piû fede non dà.
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Ma preso è il Pareto Di grandî sereni
da vano timor, Qui esulti ogni cor:
e tiene secreto oh giorni ripieni
il don del Signor. di pace e d’amor!
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A San Bernardino
venite a pregar:
un raggio divino
sta presso l’altar.
La Vergin mirate
prostrati a’ suoi pié,
e lieti cantate
con fervida fe’:
Ave.
O Guardia potente
del popol fedel,
deh, guarda clemente
xxxxx
L’Italia dal ciel!
Ave.
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