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            [1905]


 Le soavi emozioni che proviamo a questo nobilissimo tratto di benevolenza

ci impediscono di diffonderci in ringraziamenti a Sua Eccell. Rev.ma Monsig. Bandi,

che è sempre il nostro caro Vescovo.

 Incapaci a trovare parole nostre sia lecito all’Opera della Divina Provvidenza o

Eccellenza Rev.ma salutarvi, Eccellenza Rev.ma, con quei versi dell’Alighieri :

Non è l’affezion mia tanto profonda che basti a render voi grazia per grazia,

ma Quei che vede e puote a ciò risponda.

 Profondissima è l’affezione dell’Opera per Voi, ma sempre insufficiente;

colui che vede e può Ve ne renda merito e in questa vita e nell’altra.

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