V057T173 V057P232
[1905]
Le soavi emozioni che proviamo a questo nobilissimo tratto di benevolenza
ci impediscono di diffonderci in ringraziamenti a Sua Eccell. Rev.ma Monsig. Bandi,
che è sempre il nostro caro Vescovo.
Incapaci
a trovare parole nostre sia lecito all’Opera della Divina
Provvidenza o
Eccellenza
Rev.ma
salutarvi, Eccellenza Rev.ma, con quei versi dell’Alighieri
:
Non è l’affezion mia tanto profonda che basti a render voi grazia per grazia,
ma Quei che vede e puote a ciò risponda.
Profondissima è l’affezione dell’Opera per Voi, ma sempre insufficiente;
colui che vede e può Ve ne renda merito e in questa vita e nell’altra.
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