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Minuta
[+] [Tortona,] 22 Marzo [1913]
Eccellenza Rev.ma,
Stamattina, quando venni ad augurare a vostra Eccellenza la buona Pasqua,
non aveva ancora avuto dalla tipografia le Norme per la vita comune
alle quali si accenna nella lettera ai figli della Divina Provvidenza, che le ho umiliato.
Mi faccio perciò dovere di mandare insieme con la presente
a
vostra Eccellenza la prima copia uscita ora dalla tipografia
che mi viene data.
È
cosa che dovrà essere rifatta, perché fu
messa giù molto
affrettatamente;
tanto più che queste regolette sono ad experimentum,
come
si suol fare negli altri Istituti
incipienti
Le
b Bacio con riverenza
profonda venerazione, alla Eccellenza vostra il s.
anello,
e la prego di benedirmi.
Di
vostra Eccellenza rev.ma
In
Gesù Cristo dev.mo figlio in G.
C.
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za
¨