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+ Anime e Anime !
Roma, 17 Ott. [1]914
Carissimo Monsignore,
Ricevo la v/ gradita lettera, e farò la vostra comunicazione.
Mi hanno detto che la domanda va presentata al maggiordomo,
il quale è ritornato fuori Roma; gliela spedisco dove è, se riuscirò a saperlo,
oppure in Vaticano.
Non so se si esigano commendatizie; m’intendo sì poco io degli onori
e costumi delle Corti! Pensate mo’ ch’io son figlio d’una povera madre contadina,
e che per anni e anni andai colla povera mia madre per legna e a far erba e a spigolare
dietro i falciatori del grano, poiché di nostro non avevamo neanche un palmo di terra!
Vi ringrazio dell’onore che mi fate di ricordarvi di me,
e delle buone notizie di S. Prospero.
Dio vi benedica, e sia sempre con noi la sua Misericordia.
Sempre vostro aff.mo in Gesù e Maria SS.
Sac. L. Orione
dei Figli della Div. Provv.
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