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+ Anime e Anime
Tortona il 3 Maggio 1921
Eccellenza Rev.ma,
Ricevo da don Sterpi che vostra Eccellenza rev.ma si degnerà venire a Mestre
per
l’apertura di quel piccolo Istituto per bambini poveri e orfani
orfanelli.
Deo Gratias! Deo Gratias!
Ah che grazia grande è mai che venga il Vescovo!
Io la ringrazio, Eccellenza, di questa sua carità, e così benedirà anche me,
poiché farò di tutto, quel giorno, per trovarmi a Mestre.
Ora è una piccola Casa e non saranno che un gruppetto di poveri bambini,
ma sa le vie della grande e Divina Provvidenza del Signore?
Non so se ho già detto a v. Eccellenza rev.ma che la casa di Mestre
l’ho messa in mano della Madonna e di San Gaetano, -
e quella di Villa Soranzo è in mano della Madonna e di San Gerolamo Emiliani.
Nei passati giorni sono stato un momento a Villa Soranzo, e,
avendo visto tanta brava gente a sentire la Messa ho fatto un po’ di Vangelo,
e ho loro detto che entro Maggio avrei mandata la statua della Madonna,
che la facessero benedire dal parroco con una bella funzione,
a chiusa del mese di Maggio.
Ora tornando di là ho raccontato in viaggio
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