V058T064 V058P073
[Tortona,] 5 Genn. 1929
Caro Mg.re,
La grazia di Gesù sia sempre con noi!
Non vorrei abusare della sua bontà, ma, dacché la so in Segreteria di Stato,
La
verrò vengo a pregare
d’un favore, se le è possibile.
Trovandomi, nella seconda metà di dicembre in Roma,
ho
svolta iniziata la
pratica della quale può vedere vedrà
E potrà tosto comprendere
nella
dalla copia di lettera che accludo.
Intanto
con col gennajo
uscì la Rivista [Mater Dei] di
cui invio due una copie
copia
anche per v. Sig.ria
A
sua Eminenza il Card. Segr. di Stato devono
deve averne recate
portate due copie
il
don Risi un mio sacerdote, una anche pel
S. Padre.
Ho
veduto che, su di essa hanno posto
messo me assente e a mia insaputa
Organo
ufficiale, e ciò ciò
mi è dispiaciuto, e lo farò togliere, poiché non si vuole fare
che
semplice che opera di divulgazione dell’idea
e di preparazione,
senza
da umili gregarî e
figli della chiesa.
Potrebbe ella, caro Mg.re, sentire se sua Eminenza ne avesse già conferito
col
con sua Santità, e quale ne è stata la risposta?
E
se a sua Eminenza non foss la
Rivista non fosse pervenuta,
vorrebbe
presentargliela, dando dicendogli
subito, che farò togliere quell’ufficiale
che
io non avevo mai so posto a mia insaputa?
E
altra copia vorrebbe offrirla a Mg.r Pizzardo?
Ad
essi A tutti poi come a v.
Sig.ria lei la farò d’ora innanzi
regolarmente inviare da Venezia.
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